Potpourri

 

State a un metro,
un metro e mezzo di distanza,
dalle persone negative,
da chi parla senza cuore in bocca,
da chi non ha niente d'aggiungere in amore.
Un metro e mezzo, anche due,
di meravigliosa lontananza,
non solo per questo periodo,
fatelo per sempre.

Igienizzate le mani
all'entrata di ogni locale,
ma igienizzate anche i pensieri, continuamente.
Disinfettate il cuore,
ricalibrate il respiro
quando siete davanti ad altre persone,
che anche le persone sono luoghi,
presentatevi a loro puliti,
nitidi,
nivei,
entrate nelle loro vite lucenti.

La testa trattiene più batteri delle mani.
Anche un pensiero ostile
può far ammalare,
anche un cuore sporco
è capace di uccidere.

Una delusione non lavorata,
una repressione non liberata,
un sogno trascurato,
possono lentamente distruggere un popolo,
dunque copritevi la bocca,
soprattutto quando siete soli,
praticate un sano silenzio prima di dormire,
che il silenzio è la doccia dello spirito.
 

E dopo potete tranquillamente lasciarvi contagiare,
dalla gentilezza, dalla poesia,
dai timidi, dai ricercatori di verità,
dai lettori, dai bambini,
dagli artisti, dai silenziosi.

Ora che non potete più toccare qualsiasi cosa,
almeno fermatevi a guardare un po' le cose intorno,
siamo pieni di meraviglia,
siamo pieni di eroi, qui.

[Gio Evan-web]