giovedì 11 ottobre 2012

Il mio Paese - Poesia -



(di Mario Moretti)








"Voi che siete nati nelle città' illustri, nelle possenti città' industriali, sterminate metropoli, voi non sapete la dolcezza, l'orgoglio di essere paesani; non sapete come sia fatto l'amore per il paese dove si é nati e cresciuti, perché la città' natia, anche piccola, è sempre troppo grande e il paese, il borgo, il villaggio, il paesello s'ama casa per casa, gronda per gronda, sasso per sasso e direi anche viso per viso. E non sapete che cosa sia possedere un proprio luogo d'origine, perché le vostre strade, i vostri crocicchi, le vostre piazze sono sempre di tutti, mentre il paese è proprio nostro, di noi che viviamo, di noi che ce ne siamo impossessati per diritto di nascita."     A me queste quattro righe piacciono tanto, parlano più di un grosso libro. Sembra di leggere una poesia, parlano al cuore...




Questo è il pensiero del grande Lino Bonifaci (bàisse) che ci saluta perchè rientra a Echirolles dopo aver trascorso un bel periodo qui al Paese che tanto ama...ci seguirà ora da oltralpe...fedele...tutte le notti...Ciao Lino fà el bravo.



Ti saluta anche la civetta del Maso Stefani...magari a Echirolles ti mancherà...

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