Venerdì 13 novembre, le cime dei monti da parecchi giorni sono circondate dalla nebbia, un'impenetrabile foschia umida e appiccicosa avvolge uomini e cose, le giornate si susseguono grigie e malinconiche come solo a novembre succede. Questo tipo di giorni invitano a stare davanti al camino, ma il mondo gira e il destino sa preparare le sue trappole molto bene. Da sud-est due rombi di aereo si avvicinano a Tonezza, provengono da Villafranca vicino a Verona, sono in volo di addestramento, il primo è pilotato dal comandante del volo, un tenente colonnello, il secondo, un caccia ”Republic rf-84 f. Thunderflash” di costruzione statunitense e impiegato dalla Nato in Europa durante la guerra fredda, pilotato da un giovane sottotenente di Lecco, si chiamava Franco Valsecchi di ventidue anni. I due piloti sorvolano la valle e sul cielo di Roana girano verso la AssTal, sono bassi, troppo bassi, molti testimoni diranno che il volo di bassa quota ...
Si, ma non andiamo tutti, che il Consiglio Comunale non si tiene
RispondiEliminain uno stadio riscaldato...
Anche ieri rischio incidente nella curva al MASO
RispondiEliminaMa nessuno si interessa .Silenzio assoluto da parte di tutti.Sara sempre così in questo paese.Poi ci domandiamo perché i giovani vanno via dalla valle.
Caro anonimo delle 10.52, viene da chiedersi come mai finora non sono prese in considerazione le preziose segnalazioni di pericolo dai cittadini.
RispondiEliminaLa situazione di Ponte Maso è già stata descritta nei minimi particolari in questo blog già da qualche mese.
C’è il detto: “se la montagna non va da Maometto, Maometto va alla montagna”.
Non penso che ci voglia granché per sensibilizzare l’ente gestore della strada a porvi rimedio.
Forse si dovrebbe essere maggiormente incisivi: cioè, il protagonista del mancato incidente di ieri, dal momento che interessa la viabilità all’interno del territorio comunale di Valdastico, dovrebbe farsi carico, nell’interesse di tutti, di evidenziare il fatto presso il Municipio di S. Pietro.
Carriolante non ti conosco ma ti ringrazio per il tuo intervento.
RispondiEliminaVedi, c'è una legge della statistica che stabilisce che, in seguito ad una serie di mancati incidenti (quasi sempre sottovalutati), capiti l'incidente grave.
EliminaCiò, dovrebbe far riflettere e di essere di stimolo al fine della denuncia della situazione pericolosa accaduta e della messa in atto di misure atte ad evitare che si ripeta.
La risposta mi sembra ovvia.
RispondiEliminaBasta incaricare il Consorzio di Vigilanza Urbana, esperto in materia, che potrà produrre una soluzione definitiva a questo annoso problema.