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Visualizzazione dei post da marzo, 2023

I Benestanchi

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Oggi, chi vuole avere successo nella vita, ha il dovere di mostrarsi sempre impegnato. Devi renderti perennemente visibile, farti vedere indaffarato dai colleghi o dal pubblico, occupato in un'attività lavorativa di qualunque tipo; tutto, purché il tuo non sia soltanto ozio. Solo se sei pieno di lavoro allora sei importante e meriti il riconoscimento altrui. È ciò che spiega Silvia Bellezza, professoressa della Columbia Business School, quando mostra come il tempo libero sia stato in buona parte sostituito dal “consumo ostentativo” o “posizionale”. È il fatto stesso di mostrarsi perennemente operosi che segnala agli altri il proprio valore: si gareggia a chi si sobbarca il maggior numero di ore in ufficio, fisico e digitale. Bisogna mostrarsi benestanchi, esauriti felici. Nello studio condotto insieme a Neeru Paharia e Anat Keinan, Bellezza ha mostrato come uno stile di vita occupato e oberato dal lavoro sia diventato lo status symbol delle persone di successo . A livello percettiv...

Il ritorno dal bosco

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Il "Bersaglio" di Casotto di prima mattina

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  foto di Michele Toldo

Io ci credo perchè sperimentato

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Quel mal di testa che parte al mattino... Ormai è risaputo che dipendiamo dal ritmo circadiano (alternanza regolare di luce e buio) per dormire, ma rispettare il ritmo circadiano non è solo una questione di riposo ottimale, il ritmo influenza tutto il nostro corpo. Il  corpo umano come tutti gli esseri viventi regola le sue funzioni in base allo scoccare di determinate ore del giorno o della notte. Ci sono ore per riposare e ore per ricostruire, ore dove la temperatura corporea sale e ore dove scende, ore dove è più facile che l'intestino svolga per bene il suo lavoro e ore migliori per poter  studiare. Non sorprende quindi che se si presenta un dolore alla testa di mattina, questo dolore abbia un significato diverso rispetto ad un mal di testa che compare il pomeriggio. Secondo la medicina antica il dolore alla testa che si presenta al mattino comunica un problema-difficoltà del metabolismo epatico. C'è bisogno di alleggerire, depurare, pulire il corpo. Se invece il dolore si...

Quattro vite…

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  In un fazzoletto di terra, quattro nomi,  quattro vite legate da sempre.  Ognuna con il suo bagaglio, con la sua storia, corta o lunga che sia,  si intreccia con quella degli altri. Sono come quattro fili rossi attorcigliati fra loro,  annodati,  quasi incollati  e uniti  dal  sentimento più forte:  l ’amore. Con gli occhi cerco i loro volti  e in un attimo  scorrono immagini  delle loro esistenze  unite alla mia e risento le loro voci  tanto care al mio cuore. È  lì che mi rendo conto che la mia famiglia  è andata in frantumi e sento il vuoto  di tante mancanze, troppe… Mi rimangono frammenti, che cerco con tutte le forze, di tenere  stretti,   per salvare quel poco  che mi resta… Quattro vite,  quattro dolori diversi che si mescolano  e formano  un dolore indescrivibile… Un fazzoletto di terra  che custodisce beni preziosi:  quattro vite…   ...

Promuovere la salute dopo il corona virus (3a parte)

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L’assistenza territoriale del dr. Alberto Leoni La vera priorità, emersa in Lombardia soprattutto, ma anche in Veneto durante il Covid, è la necessità di una rete territoriale socio sanitaria efficiente e tempestiva, in grado di curare a casa le situazioni di malattia non acute. Soprattutto in situazioni pandemiche. Le buone pratiche non sono mancate in questi anni, ma sono esempi isolati. Il perno del sistema sarà la medicina di comunità, basata sul medico di base, sull’infermiere di comunità, sulla stessa assistente sociale , con la supervisione degli specialisti in caso di situazioni più complesse. IL PNRR prevede 1288 Case di Comunità in tutta Italia (1 ogni 45/50000 mila abitanti) con Medici di Base, Pediatri LS, Medici di continuità assistenziale, Infermieri di Comunità  ed assistenti sociali.  E’ il punto di accesso unico alle cure primarie. E’ il punto che dovrà però avere presenze del MMGG anche negli ambulatori periferici per evitare… la terza guerra mondiale!  ...

Il medico di base

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Avvisi funebri (FC)

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Gli orizzonti della Poesia

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Chissà se... Chissà se tornano le nuvole che mi videro bambina quando ad inseguirle con gli occhi era un viaggio fantastico da cui non volevo mai tornare. E ho visto giraffe volare, uccellini tenersi per mano, animali strani toccare l'azzurro cambiare forma e direzione in balìa del vento di stagione. E ho visto prati bianchi e fiori che non muoiono mai e volti cari sorridere ancora e mia sorella sull'altalena come cinquant'anni fa e io a chiederle di scendere e lei a fingere di non sentire... Chissà se tornano le nuvole che mi videro bambina e magari sono le stesse di questa mattina ... Francesca Stassi

Non ho più tempo

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  Non ho più tempo per perdermi in inutili discussioni, per ascoltare lamentele, fraintendimenti, cattiverie, recriminazioni… Non ho più tempo per stare male, per non dormire la notte, per sentirmi inadeguata e reprimere i miei desideri… Non ho più tempo, quello che potevo fare l’ho fatto, ho sempre tenuto aperta la porta del cuore, con pazienza ho aspettato  che arrivassero giorni migliori, intanto il tempo è passato… Non ho più tempo, le lancette girano,  la clessidra continua a ruotare, le stagioni si susseguono,  gli anni passano e  comprendo che non ho più tempo... Quello in cui credo,  fa parte di me e lo vivo,  quello che agli altri non piace di me,  quello che dà fastidio, non è un mio problema… Forse, se mi resterà del tempo da vivere, cercherò di usarlo nel miglior modo possibile, senza mai danneggiare l’altro,  ma volendomi più bene! Non ho più tempo… Lucia 7/01/2023

I viaggi della cicogna

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Nuovo arrivo a Pedescala 💙 il 21 marzo 2023 è nato Fabio Pretto ! Congratulazioni e auguri ai genitori Loris e Elena e ai fratelli Erika, Simone e Maria. Gli auguri di ogni bene a questa bella famiglia, e al piccolo Fabio, buona vita! (segnalazione di Lucia)

Mi sa che la precisazione sembrerebbe esatta...

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ALTOPIANO ‘DI ASIAGO’?  “DEFINIZIONE SEMPLICISTICA E ABUSATA“ Gli storici indicano come Asiago sia “oggi più che mai, il baricentro fisico ed economico dell’altopiano, tuttavia senza che ciò gli conceda il privilegio di imporre il proprio nome, esso restando geograficamente e storicamente dei Sette Comuni : in definitiva non ha senso la semplicistica e abusata definizione Altopiano di Asiago”. Gianni Pieropan (Vicenza, 1914-2000) storico, scrittore e alpinista italiano, tra i più autorevoli studiosi della prima guerra mondiale sul fronte italiano. Fonte: Sette Comuni

Promuovere la salute dopo il coronavirus (2a parte)

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( parte seconda ) del dr. Alberto Leoni Dove dobbiamo intervenire con urgenza per migliorare il nostro sistema sanitario? In primo luogo sul capitale professionale. Noi non abbiamo meno medici della media europea (siamo vicini a 4 medici per mille abitanti), pur con l’esodo biblico di questi ultimi 10 anni (pensionamenti e fughe nel privato). Abbiamo molte specialità scoperte, soprattutto quelle meno remunerative… (pronto soccorsisti, anestesisti, radiologi, chirurghi adesso). Tra il 2009 ed il 2017 la sanità pubblica ha perso 8.000 medici e più di 13.000 infermieri. Su un complesso di 600.000 operatori del SSN abbiamo 101.000 medici e 245.000 infermieri. Abbiamo, oltre ad essi, poco più di 40.000 medici di base (a fine 2021) contro i 46 mila del 2012 ai quali si aggiungono i medici di continuità assistenziale oggi, poco più di 10.000. Dalle scuole di specializzazione uscivano, fino al 2017, ogni anno 6500 medici (contro gli 8500 necessari). Nel triennio 2015/2017 su un fabbisogno di s...

Filosofia, cultura e...

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«Il crocifisso non genera nessuna discriminazione. È il simbolo del dolore umano, della solitudine nella morte. Per i cattolici, Gesù Cristo è il Figlio di Dio. Per i non cattolici, può essere semplicemente l’immagine di uno che è stato venduto, tradito, martoriato ed è morto sulla croce per amore di Dio e del prossimo». Per me la Ginzburg aveva ragione. Riconoscere le nostre radici non significa essere “retrogradi”. È retrogrado Odiffredi che attacca Dante e ritiene la Divina Commedia un insulto alla nostra intelligenza perché “cristiana”. È retrogrado Galimberti che vorrebbe far bandire i Promessi Sposi dalle scuole per lo stesso motivo. E che dire di Petrarca? Di Michelangelo, di Caravaggio? Guardate la Pietà di Michelangelo. Maria tiene in braccio Cristo come un bambino da cullare, ma se guardate quel corpo esanime, la tenerezza con cui Maria lo sostiene, che emozioni vi suscita? Caravaggio invece vi costringerà a guardare il dolore dell’Uomo. Nella flagellazione, Cristo, circondat...

Le Persone sensibili

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Ditemi quello che volete, che il mondo è cattivo, ingiusto, superficiale, falso.  Che le persone sensibili ed autentiche ci rimettono sempre. E io vi risponderò che invece, secondo me, i “sensibili” sono i soli possibili vincitori. Sono i sensibili, i veri “trasgressivi”: perché se egoismo, disumanità, assenza di compassione, finzione, sono diventate le regole…  beh, “i sensibili” le infrangono proprio tutte. Perchè vivono col cuore, non lo decidono, è la loro natura. I sensibili vincono sempre, anche se non lo sanno.  Sapete perché? Perché sono i più forti.  Sono così forti da non aver bisogno di prevaricare, imbrogliare, sopraffare l’altro per sentirsi tali. Non hanno bisogno dei riflettori per sentirsi illuminati, perché loro la luce ce l’hanno dentro. I sensibili vincono a prescindere, in quanto sono “superiori”, nel vero senso della parola, perché ogni volta superano se stessi, per andare incontro agli altri. I sensibili vincono perché sono coraggiosi, hanno il ...

Gino minai: pure Maestro assaggiatore ONAF

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Nella nostra Valle,  la Val d’Astico, il termine "Verticale" evoca subito la nostra ferrata delle Anguane o le diverse palestre di roccia che stanno sorgendo, ovvero tutto ciò che appassiona gli amanti del brivido e dei grandi vuoti. Tuttavia, per dei sommelier o dei maestri assaggiatori di formaggio come me, "verticale" significa un'esperienza di degustazione di vini o formaggi dello stesso tipo, ma con anni di stagionatura differenti. Ho avuto il piacere di partecipare, con l'ONAF, ad una serata dedicata ad una "Verticale di Fontina", ospitata presso l'azienda Agricola Ca' Mauro a Silea, in provincia di Treviso. Il produttore di questa particolare Fontina era "Exploitation Quendoz". La famiglia Quendoz di Jovencan produce infatti Fontina in alpeggio da oltre 40 anni nella Valle d'Aosta. La mia sorpresa è aumentata notevolmente quando ho visto la lista dei formaggi che avrei degustato, tanto da pensare che questa non fosse un...

Ténti ale mame...

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Spesso fan bene anche quattro risate...

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Questa me la dovete lasciar pubblicare... E dopo i politici (TUTTI, NESSUNO ESCLUSO) si chiedono il perchè non godono della nostra fiducia...😖😖😖 Quando che el mànego se impegna a dire del sèsto... Salvini svela il Ponte di Messina: "Costa meno del Rdc  Io anche Commissario alla siccità". Ospite di "cinque minuti", il ministro delle infrastrutture ha mostrato il plastico dell'opera, senza nascondersi di fronte alla possibilità di diventare Commissario straordinario per la siccità. "Lungo 3.200 metri, è il ponte più lungo del mondo a campata unica, è alto 400 metri, ha 6 corsie per le auto e in mezzo due percorsi ferroviari". Matteo Salvini mostra così il plastico del Ponte sullo Stretto di Messina. Ospite di Bruno Vespa a 5 minuti, trasmissione di Rai 1, il ministro delle Infrastrutture e trasporti ha parlato di Ponte sullo Stretto, reddito di cittadinanza, ma anche siccità, senza nascondersi di fronte a un eventuale ruolo di Commissario straordinar...

Il tempo

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La lezione degli antichi greci: lo scopo del lavoro è guadagnarsi il tempo libero di Alessandra Colonna Pensiamo meno al “quando” e più al “come” e saremo padroni del tempo, anziché schiavi. Una lezione, questa, che dovremmo imparare da chi già ce l’ha a suo tempo insegnata. Oggi siamo tutti concentrati sulla dimensione temporale delle nostre azioni. A tal punto che la prima cosa a cui pensiamo al mattino, quando ancora non abbiamo fatto nulla, è di essere già in ritardo. Un paradosso! Il “quando” e il tempo sono diventati una priorità. Per soddisfarla ci siamo inventati corsi di time management e abbiamo piazzato alert ovunque: insomma tentiamo, in una lotta impari, di dominare noi il tempo che invece è il vero padrone della nostra vita. Forse gli diamo troppa importanza. È curioso come peraltro sia un’ansia tutta moderna . In passato, quando si viveva di meno, e quindi il tempo poteva avere un’importanza maggiore, la concentrazione era più sul “come” .  Chi ci ha dato questa lezi...

Pulizie dentro e fuori

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- L'inverno è finito, lasciate il passo alla Primavera - L'inverno è concluso, ha terminato il suo lavoro con i suoi giorni bui e freddi, le finestre chiuse, il caminetto acceso. Terminato il suo ciclo si sposta di lato e lascia con passo leggero entrare la Primavera. Con le belle giornate, i fiori dai mille colori, la brezza piacevole sul viso e tra i capelli, vien voglia di rinnovare, pulire, arieggiare casa, armadi, idee e corpo. Le tradizionali pulizie di primavera sono questo bisogno: pulire, far spazio, dare voce a cose dimenticate o a quelle che sono in attesa di aver voce. Ma prima di tutto bisogna pulire, togliere, eliminare, lasciar andare. Anche il corpo, fedele lavoratore indefesso che non si lamenta quasi mai, ha bisogno di rinnovarsi e sentirsi leggero. Ecco che i nostri nonni raccoglievano le foglie di tarassaco, che oltre a mangiarle come verdura cotta, ne bevevano l'acqua amara di cottura, perché il sapore amaro smuove, libera, attiva, scioglie. È il moment...

Filosofia, cultura e...

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«Saper ascoltare significa possedere, oltre al proprio, il cervello degli altri.» Chi di voi non ha visto un’opera di Leonardo Da Vinci almeno una volta nella vita? Eppure pensate che Leonardo, uno dei più grandi geni dell’umanità, un Socrate dell’epoca rinascimentale, era in realtà un uomo straordinariamente umile. Sì, l’uomo che dipinse la Gioconda, l’Ultima Cena, che progettò senza nessuna tecnologia il paracadute, la macchina volante, la bicicletta e l’automobile (il carro semovente), era solito definire se stesso un «omo senza lettere», uomo senza cultura. Assurdo vero? Perché oggi un qualunque dottore alle volte si sente in diritto di dire: «ma lei lo sa, chi sono io?» Leonardo Da Vinci era stato cresciuto dai nonni  paterni e non aveva ricevuto una vera istruzione. Come fece allora diventare uno dei più grandi geni dell’umanità? Aveva due qualità, due qualità che giovani più ricchi, dai nomi più importanti di lui non avevano: la curiosità e l’umiltà.  Osservava, osserva...

L'Associazione Pensionati cerca Volontari

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Sensibilitá

 

Il lecchinaggio

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  Niente al mondo è più difficile della franchezza e niente è più facile dell'adulazione." Fëdor Dostoevskij "L'adulazione non viene mai dalle anime grandi, è appannaggio degli spiriti piccini, che riescono a rimpicciolirsi ancor più per meglio entrare nella sfera vitale delle persone intorno a cui gravitano." Honoré de Balzac "A rovinare l'uomo è il servilismo, il conformismo, l'ossequio." Rita Levi Montalcini Sicuramente tutti coloro che lavorano avranno avuto modo di assistere a scene tragicomiche di colleghi che del lecchinaggio ne hanno fatto un modus operandi, pur di non avere alcun problema con i cosiddetti capi o semplicemente per assicurarsi l'inserimento in gruppi lavorativi più influenti. Ovviamente, così come accade con l'invidia nessuno degli affetti da questa insolita forma di "aggregazione sociale" ammetterà mai di aver adulato il capetto o il politico di turno per ottenere una promozione, un favore o una medagli...