Se domani Mamma non rispondo alle tue chiamate.
Se non ti dico che vengo a cena.
Se domani, il taxi non appare.
Forse sono avvolta nelle lenzuola di un hotel, su una strada o in una borsa nera.
Forse sono in una valigia o mi sono persa sulla spiaggia.
Non aver paura, mamma, se vedi che sono stata pugnalata.
Non gridare quando vedi che mi hanno trascinata.
Mamma, non piangere se scopri che mi hanno impalata.
Ti diranno che sono stata io, che non ho urlato, che erano i miei vestiti, l'alcool nel sangue.
Ti diranno che era giusto, che ero da sola.
Che il mio ex psicopatico avesse delle ragioni, che ero infedele, che ero una puttana.
Ti diranno che ho vissuto, mamma, che ho osato volare molto in alto in un mondo senza aria.
Lo giuro mamma, sono morta combattendo.
Lo giuro, mia cara mamma, ho urlato forte così come volavo alto.
Ti ricorderai di me, mamma, saprai che sono stata io a rovinarlo quando avrai di fronte tutti quelli che urleranno il mio nome.
Perchè lo so mamma, che non ti fermerai.
Ma, per quello che vuoi di più, non legare mia sorella.
Non rinchiudere le mie cugine, non privare le tue nipoti.
Non è colpa tua mamma, non è stata nemmeno mia.
Sono loro, saranno sempre loro.
Combatti per le loro ali, quelle ali che mi tagliarono.
Combatti per loro, che possano essere libere di volare più in alto di me.
Combatti per urlare più forte di me.
Possano vivere senza paura mamma, proprio come ho vissuto io.
Mamma, non piangere le mie ceneri.
Se domani sono io mamma, se non torno domani, distruggi tutto.
Se domani tocca a me, voglio essere l'ultima.
Cristina Torre Cáceres
Se ti chiede cosa fai perché gli interessa, È NORMALE.
Se vuol sapere sempre dove sei e ti geolocalizza con il cellulare, NON È NORMALE.
Se dice una cosa inappropriata in un momento sbagliato, È NORMALE e spesso è un ministro.
Se prima ti insulta e poi dice che scherza, NON È NORMALE.
Se ti dice: se mi ami davvero, mi devi obbedire, NON È NORMALE.
Se ti urla e ti spinge e poi dice che è solo nervoso NON E’ NORMALE.
Se controlla i tuoi soldi e il tuo conto in banca, NON È NORMALE.
Se pretende il pin del tuo cellulare. NON È NORMALE.
Se ti dice: ma come cazzo ti sei vestita…NON È NORMALE.
Se quando parli ti dice stai zitta, non capisci niente…NON È NORMALE.
Se spia i tuoi like, NON È NORMALE.
Se vuole che ti tolga da Instagram, invece lui ci rimane e mette like a ballerine di pole dance, NON È NORMALE.
Se è gelosissimo, e vuole controllare chi vedi e quando, è un secondino e non è un compagno, e NON E’ NORMALE.
Se dice che quello che fa lo fa per il tuo bene e poi ti fa un occhio nero NON E’ NORMALE
Cara amica. Se hai il dubbio che qualcosa nella tua storia non sia normale… ricordarti che INVECE È NORMALE chiedere aiuto.
Questo è il numero antiviolenza 1522. il Numero nazionale completamente gratuito e anonimo, troverai persone sapranno ascoltarti, e che parlano anche tantissime lingue: italiano, inglese, francese, spagnolo, arabo, farsi, albanese, russo, ucraino, portoghese, polacco…
Quindi puoi parlare come vuoi, e non sarai giudicata, ma solo ascoltata.
Luciana Littizzetto, monologo a Che Tempo Che Fa