- Non acquistatela nei supermercati, nei centri brico, nei discount o da camioncini abusivi a bordo strada. Non per niente, in questi luoghi le stelle costano pochissimo: il terriccio è di scarsa qualità e le piante possono essere talee appena radicate. Compratela invece in un garden center, in un vivaio, dal fioraio o a un mercato, inclusi i banchetti benefici delle onlus: costano di più perché le poinsettie provengono da vivai qualificati, quindi sono ottime piante.
- Non lasciatela scoperta nel portarla a casa dal punto vendita: fatela avvolgere nel cellophane, o almeno in un sacchetto di plastica, così patirà un po’ meno il freddo del viaggio.
- Non appoggiatela a casaccio in macchina: sdraiatela sul pianale fra sedili anteriori e posteriori in modo che non si muova; in alternativa, nel baule, sdraiata e fermata da altre borse o pacchetti: il rotolamento dà grande fastidio alle foglie e rovescia il terriccio dal vaso.
- Non rinvasatela all’arrivo a casa: non ne ha bisogno e, anzi, c’è il rischio che perda subito le foglie rosse per lo shock del rinvaso.
- Non mettetela al caldo. La stella di Natale vive bene fra 15 e 18 °C, mentre soffre dai 20 °C in su (le foglie verdi si arricciano e cadono). Tenetela lontana da fonti di calore (termosifoni, termoconvettori, riscaldamento a pavimento)
- Non mettetela al freddo. La posizione davanti a finestre o porte che vengono aperte sul gelo invernale le fanno afflosciare le foglie verdi che poco dopo cadono (e spesso la pianta muore).
- Non cambiatele continuamente posizione. Se la mettete sul tavolo da pranzo, e a ogni pasto la spostate, dopo un paio di settimane inizierà a perdere prima le foglie verdi e poi quelle rosse. La collocazione scelta deve essere definitiva.
- Non annegatela. Il terriccio deve sempre asciugarsi tra un’annaffiatura e l’altra. Indicativamente, per una pianta alta 50 cm basta un bicchiere d’acqua a settimana. Se l’acqua è troppa, all’inizio le foglie rosse si macchiano di nero e cadono. Se sta proprio annegando perché continuate a darle troppa acqua, la pianta lascia pendere come straccetti flosci le foglie verdi: è il segno che non c’è più nulla da fare.
- Non assetatela. Il terriccio asciutto non si deve mai staccare dal vaso. La pianta segnala la siccità arricciando la punta delle foglie verdi che cadono in abbondanza. Rispettate l’intervallo di annaffiatura.
- Non bagnatela per immersione. Il substrato è troppo assorbente e si imbeve completamente e a lungo, portando a un marciume radicale che si manifesta con l’annerimento della base del fusto, che significa che la pianta è morta. Annaffiatela nel sottovaso.
Il cactus di Natale (Schlumbergera bridgesii) è una pianta d’appartamento a fioritura invernale molto longeva che viene spesso associata alle feste perché di solito fiorisce tra metà novembre e fine gennaio. Si comporta bene in condizioni domestiche medie con una cura moderata.
In generale, questa pianta si adatta a condizioni di scarsa luminosità, ma fiorisce di più se esposta a luce intensa.
Essendo una delle piante grasse preferite per le feste, molti amano tenere il cactus di Natale in un vaso in casa. Le fioriture dai colori vibranti che emergono dai viticci che si drappeggiano e si insinuano sulla pianta la rendono più attraente. I fiori possono essere bianchi, rosa, rossi, salmone, gialli o viola. Per coloro che vogliono mantenere una bella pianta sempre verde per tutto l’anno, il cactus di Natale è la scelta migliore.
I fiori colorati portano gioia e aggiungono colore agli inverni. Tuttavia, queste incredibili piante grasse possono non fiorire a volte, e allora è necessario capire come forzarle a fiorire. Tuttavia, assicurando una corretta annaffiatura, una temperatura adeguata e la giusta luce vi aiuterà a capire come raggiungere l’obiettivo. Se avete un cactus di Natale e non è ancora sbocciato, questo articolo vi aiuterà a forzare la fioritura.
Innanzitutto va precisato che queste piante sono di solito vendute in piena fioritura con almeno qualche fiore aperto, quindi muovete la pianta il meno possibile per evitare che i boccioli e i fiori cadano. I boccioli possono anche cadere a causa di un’eccessiva irrigazione, mancanza di umidità o luce insufficiente.
Il “trucco” per farle fiorire si riduce a tre fattori: irrigazione minima, luce e temperatura. Mettete il cactus di Natale in un luogo luminoso, lontano da bocchette di calore, caminetti e correnti d’aria. Fiorirà più a lungo se la stanza è un po’ fresca.
Per iniziare, devi limitare la quantità di acqua che la tua pianta riceve normalmente verso ottobre. Innaffia solo lo strato superiore del terreno, e solo quando senti il terreno asciutto al tatto. Questo programma d’irrigazione costringerà la pianta a entrare nel periodo di dormienza. Da non dimenticare, la dormienza è cruciale per la fioritura del cactus di Natale.
Il cactus di Natale è conosciuto come una pianta da giorno corto, il che significa che ha bisogno di 12 ore di buio ogni giorno, preferibilmente in una stanza fresca per entrare nel periodo di fioritura. Sposta il tuo cactus di Natale in un posto dove riceverà almeno 12 ore di buio. Continua così per circa 6 settimane per promuovere la produzione dei boccioli di fiori.
Tenete presente che la luce solare indiretta durante il giorno va bene, ma è essenziale dargli 12 ore di buio assoluto di notte. Ovunque teniate il vostro Cactus di Natale, non accendete le luci di notte, anche per un breve periodo di tempo. Interromperà il ciclo di buio necessario e interromperà il processo di fioritura.
La temperatura ideale per la fioritura è di 10 -12°, quindi mettetelo in una stanza fredda, anche all’aperto se possibile. Bisogna tenere conto però sempre delle ore di buoi necessarie e della temperatura che non deve essere più bassa di 10°.
Cosa fare dopo la fioritura
Dopo che la pianta ha finito di fiorire, datele un periodo di riposo di circa due mesi con poca, se non nessuna, acqua in un luogo dove riceve una luce moderata. L’interno di un appartamento è il posto perfetto. Se il fogliame o gli steli cominciano ad avvizzire durante questo periodo, annaffiatela leggermente.
Quando le giornate cominciano ad allungarsi in primavera, annaffiatela più spesso e spostatela in un luogo più luminoso. Questo è il momento di potare la pianta per modellarla e incoraggiare la ramificazione.
Una volta passato ogni pericolo di gelo, spostare la pianta all’aperto in un luogo soleggiato o leggermente ombreggiato. I cactus di Natale richiedono una luce solare luminosa e indiretta per ottenere le migliori prestazioni, ma troppa luce solare diretta può bruciare le foglie.
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