domenica 24 giugno 2018

Un sabato speciale per i ragazzi della Cresima


Negli ultimi anni è cambiato il sistema di fare “Iniziazione Cristiana”, 

passando dal modo scolastico di fare catechismo, alla condivisione, al 

dialogo, alle esperienze dirette. Fare esperienza è quindi il modo più

efficace per far capire le cose, per interiorizzarle, per trarne degli

insegnamenti. Oltre a questo, anche il far vivere a bambini e ragazzi 

momenti particolari al di fuori dell’appuntamento settimanale, ha lo scopo 

di far crescere, di mettersi in gioco e quindi di “esserci” attivamente. 

Proprio per vivere un incontro in una modalità diversa, sabato 16 giugno 

2018, è stata proposta un’uscita a Campolongo per i ragazzi di 1^ e 2^ 

media di San Pietro con lo scopo di prepararsi alla S. Cresima e inoltre per 

dare l’occasione di fare gruppo anche in vista delle nuove proposte del 

prossimo anno. Accompagnati da don Sergio e dalle catechiste, Pina e 

Franca, i ragazzi hanno vissuto un' esperienza importante ricca di attività. 

Sono partiti a piedi dal rifugio Campolongo per andare in visita al Forte, 

dove hanno avuto spiegazioni, accenni storici, geografici e naturalistici. Il 

pranzo si è svolto al rifugio Caffelatte, preparato dal Gruppo Alpini di San 

Pietro. Al ritorno al rifugio Campolongo, il gruppo ha visitato il Buso del 

Siesòn e al Buso della neve per poi portarsi sul campigolo per una serie di 

giochi a squadre. Come risultato finale, i ragazzi hanno trovato una frase 

legata alla S. Cresima “Ricevi il Sigillo dello Spirito Santo che ti è dato in 

dono”

Ci sono stati poi momenti di riflessione presso la Chiesetta di San Francesco 

che nella sua semplicità e quiete, ben si presta per fermarsi e meditare.

Ancora giochi sullo spazio adiacente al rifugio, per poi ritornare a casa, 

stanchi ma contenti.
 
Queste sono esperienze da vivere e far vivere, perché in questi contesti si 

riesce a trasmettere molto, a far pensare, a stare insieme e a capire che 

ognuno ha potenzialità diverse ma sempre importanti. Con l’augurio che 

questi momenti rimangano nella mente e nel cuore dei ragazzi per sempre, 

un ringraziamento va alle persone che li hanno accompagnati in 

quest'uscita, al gruppo Alpini per la disponibilità e a don Sergio per aver 

organizzato e preparato questo incontro speciale. Credo che, nonostante 

per molte parrocchie questi incontri siano “normalità”, per noi che da anni 

siamo orfani di tutto questo, la positività e l’importanza di far vivere ai 

ragazzi questi momenti, sia condivisa da tutti i genitori: vogliamo sperare 

che queste occasioni di partecipazione siano una nuova strada da 

percorrere insieme, per crescere come singoli e come comunità.

Lucia Marangoni






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