LA RIFLESSIONE
Quando Gandhi studiava giurisprudenza all'Università di Londra aveva un
professore che non lo sopportava. Gandhi però, non era il tipo da
lasciarsi intimidire. Un giorno il professore stava mangiando nel
refettorio e Gandhi gli si sedette accanto.
Il professore disse: "Signor Gandhi, lei sa che un maiale e un uccello non possono mangiare insieme?"
"Ok Professore, sto volando via…" rispose Gandhi, che andò a sedersi ad un
altro tavolo.
Il professore, profondamente infastidito, decise di
vendicarsi al successivo esame, ma Gandhi rispose brillantemente a tutte
le domande.
Allora decise di fargli la domanda seguente:
"Signor Gandhi, immagini di stare per strada e di notare una borsa; la
apre e vi trova la saggezza e molto denaro. Quale delle due cose tiene
per se?"
"Certamente il denaro, Professore."
"Ah... io invece al posto suo avrei scelto la saggezza".
"Lei ha ragione Professore; in fondo, ciascuno sceglie quello che NON ha!"
Il professore, furioso, scrisse sul libretto la parola IDIOTA e glielo
restituì. Gandhi lesse il risultato della prova, tornò subito indietro e
sorridendo disse:
"Professore, ha firmato l’esame, ma si é dimenticato di mettere il voto!"
LA POESIA
È già calda
l'aria di giugno,
tenuta al chiuso
troppo a lungo
entra sicura
di non disturbare.
La casa ha aperto
ogni finestra
e le porte oscillano
dolcemente
nel gustare
una quasi estate.
La luce del giorno
è cambiata;
ha i riflessi del mare,
da qualche parte
le onde s'increspano,
ricamano merletti
appesi alle finestre,
aperte come braccia
pronte a cullare ....
Francesca Stassi
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