Ogni due anni pari, restituisce Recoaro alle sue
origini cimbre. Questa manifestazione, la toponomastica, alcuni
"relitti" linguistici, sono gli aspetti più durevoli del passato di
Recoaro e dell'alta valle dell'Agno, eredità di com'era prima che il
turismo aprisse gli orizzonti al mondo esterno, ed accellerasse il
processo di integrazione, cancellando la lingua cimbra e i vecchi
costumi.
Risvegliare la primavera, assopita dopo il lungo inverno.
Chiamarla a gran voce, con corni, recùbele, snàtare e ogni sorta di strumento e arnese.
Rivivere nel sogno di un giorno, giochi e fatiche di una montagna che fu, scendendo dalle oltre cento contrade per ritrovarsi e di nuovo far festa, finalmente...
ORE 9.30 Posizionamento di alcuni carri in centro, animazione per le vie con la partecipazione del gruppo “BALLINCONTRA’ ” e il gruppo “XE TORNA’ I TEATRANTI”
ORE 11.00 Apertura stand gastronomici ORE 14.00 Inizio sfilata
ORE 16.30 P.le Cabinovia: Musica con il gruppo “Bibi Bobo Band”
ORE 17.30 P.le Cabinovia: Premiazione del concorso “La Vetrina della Chiamata di Marzo”
ORE 17.45 Premiazione carri
ORE 18.00 Falò dell’omo de Paja
Risvegliare la primavera, assopita dopo il lungo inverno.
Chiamarla a gran voce, con corni, recùbele, snàtare e ogni sorta di strumento e arnese.
Rivivere nel sogno di un giorno, giochi e fatiche di una montagna che fu, scendendo dalle oltre cento contrade per ritrovarsi e di nuovo far festa, finalmente...
ORE 9.30 Posizionamento di alcuni carri in centro, animazione per le vie con la partecipazione del gruppo “BALLINCONTRA’ ” e il gruppo “XE TORNA’ I TEATRANTI”
ORE 11.00 Apertura stand gastronomici ORE 14.00 Inizio sfilata
ORE 16.30 P.le Cabinovia: Musica con il gruppo “Bibi Bobo Band”
ORE 17.30 P.le Cabinovia: Premiazione del concorso “La Vetrina della Chiamata di Marzo”
ORE 17.45 Premiazione carri
ORE 18.00 Falò dell’omo de Paja
Ghe sarà ancal' Don, imbalsamà dal freddo, sul primo dei carri!!
RispondiEliminaNemo tuti a farghe festa!!!
Sel fà come sul blog, no se lo vede quasi pi, anyway ! Sarà el fredo, sarà la Bady, sarà el candaloca de cariola, sarà el tavor, sarà le noxe ? Che sarà sarà, what will be will be...
RispondiEliminaMMs ha i suoi ritmi, rotea come i pianeti fra perigeo, peristilio, peritoneo e via discoreggiando. E' tutto un mestieramento, una roteazione, un giramento di globi.
EliminaMa questo, Sponcy, è il turbinio della vita moderna ! Conosci la canzone "le Tourbillon" cantata da Jeanne Moreau nel film di Truffaut "Jules et Jim" ?
EliminaTe discuri ti, ... impunarà live intela bombasa de Sanprancrass.
EliminaNo te se mia che naltri pori vecioti chive a ghén da pareciarse ala sciabolata artica che da doman i ga ito che la ne riva tra copa e colo?
Alora, te digo mi come che te ghe da fare par ripararte dal fredo : te te miti a leto co la monega. Te vedare come che la te tien caldo.
EliminaGrassie bela,... a go spedio suito la Bady a Arsiero a comprare la machineta par far le moneghe, cussita, oltra che star caldo, a ròsego anca.
Elimina? bisogna che te me spiighi come che te rosighi co sta machineta, Sponcy.Xe fursi na machineta che no se conosce, quà a SanPancrass.
EliminaPerò se la monegha no te convien, ciapa un prete a lora !
Vutu dirme che OdyPedia no la ga mia el disambiguatore?
EliminaIn dialetto è chiamato "monega" anche il pop-corn. Chissà quante volte che te sarè na al cinema col to scartosselo de moneghe!
A DxA non semo spesialisti o fan(a parte de la polenta) de maïs soufflé ; ti, invese, me par che si, Sponcy. Però, a te do rajion : meglio un scartosselo de moneghe che na monega (o prete) solo n'tel leto. Cosi te te scaldi mejio, e, magari, le moneghe le te canta anche primo quoque tempore.
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