Andiamo numerosi per far capire a certe persone che l'aria è cambiata che siamo stanchi e stufi delle solite beghe e chi non è d'accordo si faccia da parte che devono capire che sono una piccolissima minoranza e devono accettare la decisione della maggior parte delle persone
Ho partecipato con piacere alla riunione e sono contento dell’esito della votazione. Un plauso particolare ai tre ragazzi che hanno portato avanti questo progetto, consapevoli che la strada sarebbe stata in salita. Parliamo di Europa unita, di togliere le barriere ed i muri e poi ci ostiniamo a litigare per quattro soldi delle nostre montagne. Capisco e rispetto i contrari, ma faccio una semplice considerazione: abbiamo litigato per anni senza concludere nulla, ora, che il reddito delle montagne è ridotto all’osso, ci troviamo ad una nutrita assemblea dove la maggior parte è dipendente INPS. Rispetto tutti, ma il futuro sono i giovani, la vita germoglia nel ramo nuovo con l’aiuto di quello più vecchio. Cancelliamo vecchi rancori e ruggini e godiamoci tutti assieme la nostra terra, un domani i nostri figli e nipoti ci ringrazieranno.
Ale, pienamente d'accordo con te. E' ora di finirla con queste beghe inutili che hanno solo portato a delle spese enormi in avvocati senza concludere niente se non a perdere risorse in denaro che si potevano utilizzare al meglio per la comunità e non ad ingrassare avvocati e commissari. Dopo la riunione di ieri sera sono fiduciosa che ora qualcosa cambia, ovviamente in meglio. Incrocio comunque le dita perchè fino all'approvazione definitiva dello Statuto tutto è possibile e mi fermo qui. Forza ragazzi la maggioranza, almeno per ora, è con voi
Bravi ragazzi e brava la popolazione che ha capito i tempi. C'è ancora qualcosa che sono fermi con idee vecchie e piene di rancore, ma ormai sono pochi e isolati come le loro menti. Volevo anche fare i complimenti anche a quelli di Pedescala e a Bepiti
Di sicuro gli Amministratori sanno già che, da novembre dello scorso anno, è in vigore una legge (quadro) dello Stato, molto innovativa, riguardante i domini collettivi. Tale legge è la n. 168, del 20/11/2017, pubblicata sulla G.U. n. 278, del 28-11-2017, che all’art. 1 comma 2 stabilisce: "Gli enti esponenziali delle collettività titolari dei diritti di uso civico e della proprietà collettiva hanno personalità giuridica di diritto privato ed autonomia statutaria" (cioè sono autonomi dal Comune di appartenenza, come le Regole). La legge suddetta dovrà essere recepita dalle Regioni entro novembre 2018.
Speriamo caro Carlo l'anteprima che la ns cara Regione percepisce questa nuova legge a favore della comunità montane. Siamo in campagna elettorale ma da parte della politica non ho sentito niente a riguardo. Grande errore...
Non sono Carlo! La Regione Veneto è sempre stata in prima fila nel tutelare le proprietà collettive, qualunque sia stata la collocazione politica in quel momento.
Il serpente che non vuole cambiare la sua pelle è destinato a morire. Così le menti che restano ferme a vecchi pregiudizi e prevenute nel cambiare le loro opinioni cessano di essere menti. Forse non siamo responsabili della situazione in cui ci troviamo, ma lo diventeremo se non facciano niente per cambiarla.
Caro Toldo se hai visto all'assemblea tanti INPS. ricordati che grazie a loro ai loro sacrifici alla loro caparbietà hanno portato a casa nel pieno rispetto delle persone gli usi civici che ci erano negati, perché si sono battuti ad hanno vinto credendoci per la parità di diritto , ricordati parità per questo tu vai a funghi senza permesso, rispetto Rotzo ricordati PARITA'. se ora come tu dici son quattro soldi rinuncia pure alla tua quota vota come ti pare ma lascia sempre liberi gli altri di agire liberamente secondo la propria volontà e rileggiti la storia. BELLO QUELO DELLA PELLE DEL SERPENTE RESTERA' negli annali
Bravi, è l'unione che fa la forza.
RispondiEliminaSperiamo che non ci siano uscite come l'ultima volta
RispondiEliminaE caro la volpe fa fatica a non riprovarci. Seneanche rendersi conto che ormai le sue idee sono sorpassate
RispondiEliminaAndiamo numerosi per far capire a certe persone che l'aria è cambiata che siamo stanchi e stufi delle solite beghe e chi non è d'accordo si faccia da parte che devono capire che sono una piccolissima minoranza e devono accettare la decisione della maggior parte delle persone
RispondiEliminaHo partecipato con piacere alla riunione e sono contento dell’esito della votazione. Un plauso particolare ai tre ragazzi che hanno portato avanti questo progetto, consapevoli che la strada sarebbe stata in salita. Parliamo di Europa unita, di togliere le barriere ed i muri e poi ci ostiniamo a litigare per quattro soldi delle nostre montagne. Capisco e rispetto i contrari, ma faccio una semplice considerazione: abbiamo litigato per anni senza concludere nulla, ora, che il reddito delle montagne è ridotto all’osso, ci troviamo ad una nutrita assemblea dove la maggior parte è dipendente INPS. Rispetto tutti, ma il futuro sono i giovani, la vita germoglia nel ramo nuovo con l’aiuto di quello più vecchio. Cancelliamo vecchi rancori e ruggini e godiamoci tutti assieme la nostra terra, un domani i nostri figli e nipoti ci ringrazieranno.
RispondiEliminaAle, pienamente d'accordo con te. E' ora di finirla con queste beghe inutili che hanno solo portato a delle spese enormi in avvocati senza concludere niente se non a perdere risorse in denaro che si potevano utilizzare al meglio per la comunità e non ad ingrassare avvocati e commissari. Dopo la riunione di ieri sera sono fiduciosa che ora qualcosa cambia, ovviamente in meglio. Incrocio comunque le dita perchè fino all'approvazione definitiva dello Statuto tutto è possibile e mi fermo qui. Forza ragazzi la maggioranza, almeno per ora, è con voi
EliminaComplimenti agli Amministratori ed alla Comunità!
RispondiEliminaBravi ragazzi e brava la popolazione che ha capito i tempi. C'è ancora qualcosa che sono fermi con idee vecchie e piene di rancore, ma ormai sono pochi e isolati come le loro menti. Volevo anche fare i complimenti anche a quelli di Pedescala e a Bepiti
RispondiEliminaBrave le due frazioni speriamo che tutto questo avvenga ancje per le prossime elezioni comunali
RispondiEliminaDi sicuro gli Amministratori sanno già che, da novembre dello scorso anno, è in vigore una legge (quadro) dello Stato, molto innovativa, riguardante i domini collettivi.
RispondiEliminaTale legge è la n. 168, del 20/11/2017, pubblicata sulla G.U. n. 278, del 28-11-2017, che all’art. 1 comma 2 stabilisce: "Gli enti esponenziali delle collettività titolari dei diritti di uso civico e della proprietà collettiva hanno personalità giuridica di diritto privato ed autonomia statutaria" (cioè sono autonomi dal Comune di appartenenza, come le Regole).
La legge suddetta dovrà essere recepita dalle Regioni entro novembre 2018.
Speriamo caro Carlo l'anteprima che la ns cara Regione percepisce questa nuova legge a favore della comunità montane. Siamo in campagna elettorale ma da parte della politica non ho sentito niente a riguardo. Grande errore...
RispondiEliminaNon sono Carlo!
EliminaLa Regione Veneto è sempre stata in prima fila nel tutelare le proprietà collettive, qualunque sia stata la collocazione politica in quel momento.
Il serpente che non vuole cambiare la sua pelle è destinato a morire. Così le menti che restano ferme a vecchi pregiudizi e prevenute nel cambiare le loro opinioni cessano di essere menti. Forse non siamo responsabili della situazione in cui ci troviamo, ma lo diventeremo se non facciano niente per cambiarla.
RispondiElimina
RispondiEliminaCaro Toldo se hai visto all'assemblea tanti INPS. ricordati che grazie a loro ai loro sacrifici alla loro caparbietà hanno portato a casa nel pieno rispetto delle persone gli usi civici che ci erano negati, perché si sono battuti ad hanno vinto credendoci per la parità di diritto , ricordati parità per questo tu vai a funghi senza permesso,
rispetto Rotzo ricordati PARITA'. se ora come tu dici son quattro soldi rinuncia pure alla tua quota vota come ti pare ma lascia sempre liberi gli altri di agire liberamente secondo la propria volontà e rileggiti la storia.
BELLO QUELO DELLA PELLE DEL SERPENTE RESTERA' negli annali
Non merita risposta un anonimo.
RispondiEliminaP.S.: in dialetto veneto non esiste l'aggettivo sceta, si scrive s-ceta.