La Segha di Russa

【 Gianni Spagnolo © 200830 】 Non è agevole risalire all’origine delle contra’ dell’Alta Valle dell’Astico. I documenti antichi si limitano a citare gli abitati principali, cioè le ville e i colonnelli , trascurando quelli minori. A parte Bellasio, che era un maso privato e fa un po’ storia a sé. La maggior parte delle contrade che conosciamo oggi si svilupparono tra la fine del XVI e del XVII secolo, sull’onda di spinte demografiche e furono originariamente corti familiari, dato che di ciascuna possiamo identificare il clan d’origine e la sua provenienza. Sull’altra riva dell’Astico, nelle pertinenze di Forni, si vede ripetersi lo stesso schema già osservato per San Pietro. Contra’ come: Sella ( Sella ), Maso ( Pettina’ ), Grotta ( Fontana ), Luconi ( Dalla Via ) e Soglio ( Dal Soglio? ) non sono mai nominate nei documenti più antichi, mentre è ovviamente citato Forni, in quanto capoluogo, e Valpegara. Non compare neanche Barcarola, se non alla fine del XVIII sec...