Come si fa politicamente a passare da un sistema sanitario
pubblico ad uno privato senza dirlo ai cittadini?
Come si fa a chiudere reparti facendo finta di non chiuderli, come sta facendo Zaia in Veneto?
Come si fa a chiudere reparti facendo finta di non chiuderli, come sta facendo Zaia in Veneto?
Lo fai un po' alla volta.
Lo fai obbligando i professionisti a pagarsi
l'assicurazione da
soli, così tagli quella spesa.
Poi non assumi personale dove serve.
Poi
non paghi gli straordinari o gli acquisti di prestazione, dicendo che li
pagherai più avanti.
Intanto i medici si trovano a spendere soldi per
assicurazioni, non avere più straordinari pagati e ad essere sempre in
meno a fare lo stesso lavoro che copre 24 h tutti i giorni.
Poi dai
direttive come in fabbrica, pretendendo una visita ogni dieci minuti
quando ne servirebbero almeno venti, in media, per avere il tempo di
dire buongiorno e buonasera.
I pazienti sono scontenti perché aspettano,
si innervosiscono,
aggrediscono i medici che si trovano pagati male o addirittura con ore
non pagate, con turni di lavoro impossibili, pazienti nervosi ed
aggressivi che fanno causa per mille motivi e la tua azienda non ti
copre. E vai di spese legali.
Le liste di attesa si allungano, la gente
va nel privato.
La Regione intanto fa convenzioni col privato,
aiutandolo. Così i medici si rendono conto che lo stesso lavoro viene
loro pagato il doppio da un'altra parte senza fare 10 notti al mese o
avere impegnati due we su 4.
In tutto questo, i medici sono pure pochi
perché un imbuto impedisce ai neolaureati di specializzarsi.
Ad un certo punto, tra pensionamenti e licenziamenti non hai più medici,
e il reparto non c'è più, come ginecologia a Piove di Sacco o Pediatria
a Camposampiero.
Pian piano tagli i servizi territoriali, appaltando
alle coop per non assumere nuovi infermieri.
Dai un disservizio alla
popolazione e tanti infermieri neolaureati vanno in Inghilterra o
Germania. O vanno nel privato che cresce pian piano al decrescere del
pubblico. Questa è stata la strategia di gestione del Sistema Sanitario
Veneto di Luca Zaia.
E non sono stati avvenimenti casuali, è un uomo
troppo intelligente per accusarlo di incapacità, è stata proprio una sua
scelta, condivisa dalla maggioranza in Veneto.
Quello di cui non sono
sicura, invece, è che i cittadini veneti lo abbiano votato convinti che
avrebbe fatto tutto questo.
Laura Frigo dal web
(leggendo poi anche i vari commenti al seguito di questo post, risulta molto chiaro che la situazione è analoga in tutte le Regioni italiane, sicchè...)
Si potrà arginare questo evolversi? O siamo sempre alla storiella della rana bollita?
(leggendo poi anche i vari commenti al seguito di questo post, risulta molto chiaro che la situazione è analoga in tutte le Regioni italiane, sicchè...)
Si potrà arginare questo evolversi? O siamo sempre alla storiella della rana bollita?
Veneti polentoni, masochisti...suicidi...
RispondiEliminaL'importante pe Zaia e comoany e che vengano inaugurati i tratti del disastroso spreco di terreno per la pedemonta, e poi per l'amico salvini importante è bloccare i poveri cristi che fuggono dalla miseria. LA SANITÀ? COL TEMPO VI FARETE UN'ASSICURAZIONE E VI PAGHERETE LE CURE CON LA MISERA PENSIONE CHE AVETE
RispondiEliminae tutto perche’ si continua a rimanere attaccati all’ Italia ripianando i debiti delle regioni meno virtuose!
RispondiEliminaQueste infatti sono le scuse...
EliminaSe tanto mi dà tanto, spero che l'autonomia non arrivi mai...
Vedi Mose, Vedi Ospedali, vedi distruzione di campagne, vedi
inquinamenti incontrollati...
Ma perchè diamo sempre la colpa agli altri?
RispondiEliminaQuesta situazione è ben voluta dai ns politicanti e niente e nessuko fa per evitare questa triste direzione voluta. Importante è la pedemontana, l'autonomia e chissà quale altra demenza sapranno inventarsi Zaia e CO. DIMENTICAVO ; A31 ben voluta dalla lega vero sig. ZAIA?