Una nostra lettrice, che talvolta mi apostrofa bonariamente per percepirmi un po' troppo spesso proiettata nel passato, esaltando la vita di allora, mi invia questo stralcio del nuovo libro di Massimiliano Parente, "Scemocrazia. Come difendersi dal pensiero comune" (Bompiani) LO SCEMO ANTIMODERNO Quando Goethe arrivò in Italia, nel 1786, andò in un albergo sul lago di Garda, e chiese del bagno, perché aveva un bisognino urgente. «Avendo interrogato il garzone, costui mi indicò senz'altro il cortile: Qui abbasso, può servirsi. Dove? domandai. E egli, amabilmente: Da per tutto, dove vuol». Quindi, signore mie, davvero mala tempora currunt? Davvero si stava meglio quando si stava peggio? Davvero vi piacerebbe vivere nel passato? E quelli che partono per l'India e ritornano cambiati? Se sei cambiato, perché non te ne torni lì? Gli intellettuali impegnati, giornalisti, scrittori, registi, opinionisti, catastrofisti di professione, vanno in brodo di giuggiole p...