“Bambini annoiati ai quali si fanno feste di compleanno grandiose, con
torte giganti che non mangiano, con animatori che non ascoltano, con
genitori che sembrano schiavi, dei figli e degli occhi della gente.
Genitori attaccati a smartphone subitamente pronti a riprendere i figli
che mangiano-dormono-bevono-
Bambini senza fantasia, che non sanno cosa fare se gli togli un tablet o uno smartphone dalle mani, che non ringraziano, che non salutano, a cui si elemosinano baci, che non accettano mai un NO come risposta. Bimbi iper protetti in tutto dagli errori, dagli insegnanementi, dalla vita... che non conoscono ragioni plausibili per chiedere scusa, per leggere un libro, per socializzare con chi non ha le scarpe firmate o l'ultimo modello di barbie!
Bambine truccate e smaltate, con vestiti da ragazza, con lo specchietto nella piccola borsetta ...che sbadigliano e non disegnano.
Ragazzini che scrivono con le K al posto della C perché la grammatica è obsoleta.
Generazione che cambia, tempi che cambiano, i genitori fanno gli amici, i nonni fanno gli schiavi, gli insegnanti sono gli aguzzini che li stressano, poverini, stanchi come sono alla loro età imprecisata, fatta di troppi SI.
Forse dovremmo fermarci e RIEDUCARE (e in alcuni casi EDUCARE) non come ieri nè come oggi, dare ai piccoli la possibilità di essere piccoli e ai grandi l'occasione di crescere davvero!”
Elpidio Cecere psicologo
Verissimo!gli adolescenti di oggi sono davvero una generazione annoiata!mah!!!!
RispondiEliminaJames Leopards diceva che: La noia è il più nobile dei sentimenti umani in quanto ci mostra l’insufficienza delle cose esistenti di fronte alla grandezza del desiderio nostro.
RispondiEliminaLa noia è fondamentale per lo sviluppo della creatività. I psicologi dicono che i bambini devono avere momenti di noia per diventare bambini indipendenti.
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