Era
da tempo il desiderio di amministrazioni e associazioni di categoria ed
era una delle promesse di tutti i candidati alle elezioni regionali.
Ora
finalmente in Alto Vicentino si può parlare di ‘banda ultra larga’, una
rete invisibile di collegamenti superveloci che unirà i comuni rendendo
più facile ogni attività via web.
‘Alto
Vicentino Ultranet’ nasce dalla collaborazione tra Regione Veneto,
Pasubio Tecnologia, le Unioni Montane Pasubio-Alto Vicentino e
Alto-Astico, le amministrazioni comunali del territorio, i Consorzi di
Polizia Locale Altovicentino e Nordest Vicentino, Ulss4 e le
associazioni di categoria Confartigianato, Confcommercio e
Confindustria.
In
sintesi, tutto il mondo del lavoro e delle amministrazioni e
istituzioni locali si sono stretti a fianco di Pasubio tecnologia per
‘portare a casa’ uno sogno che finalmente è divenuto realtà.
Il
progetto interessa 35 comuni a nord-ovest di Vicenza che saranno a
tutti gli effetti ‘connessi’ da una banda ultra larga e superveloce.
Lo
scopo di ‘Ultranet Alto Vicentino’ è migliorare i servizi della
pubblica amministrazione, la qualità della vita e la competitività delle
imprese, rendendo al tempo stesso più ‘attraente’ il territorio
fornendolo di servizi tecnologici avanzati.
30
Mbps (megabit per secondo) per i cittadini e ben 100 per imprese e
pubblica amministrazione, permetteranno di creare un’infrastruttura NGN
(Next Generation Networking) di collegamento tra i territori
utilizzabile potenzialmente da tutti i soggetti pubblici e privati e
aiuterà a valorizzare le infrastrutture esistenti.
Regione
Veneto non ci ha pensato troppo sopra e ha avallato il progetto,
probabilmente consapevole delle potenzialità che la zona a nord di
Vicenza, con le sue tante industrie e imprese, rappresenta per il
lavoro.
Già
da tempo il mondo dell’impresa aveva evidenziato le difficoltà di
connessione in un territorio dinamico e imprenditoriale che punta a
‘dialogare’ tempestivamente con l’estero. Con la banda ultra larga sarà
molto più facile tenere video conferenze, telecontrollare a distanza,
progettare e, semplicemente, comunicare, con notevoli risparmio sui
costi e sui tempi.
Da
Valdastico a Valdagno, da Valli del Pasubio a Fara Vicentino e in tutto
l’Alto Vicentino, Ultranet rappresenta il ‘salto di qualità’ che si
attendeva da tempo. Soddisfazione è stata espressa anche da Valter Orsi,
Sindaco di Schio e promotore con il suo Comune. Il primo cittadino ha
detto: “Nell’ambito di questo bando, il progetto che abbiamo presentato
in Regione era decisamente il più interessante. Con Alto Vicentino
Ultranet, che abbiamo promosso con tutte le nostre forze, saremo in
grado di dare ai Comuni, alle imprese, agli istituti scolastici, alle
forze dell’ordine e ai cittadini, grandi e ampi servizi. La rete pubblica
potrà essere usata anche dai privati – ha concluso – ed è facile
immaginare le ripercussioni positive in termini di attrazione e sviluppo
del territorio”.
Anna Bianchini-thieneonline
.. lo go sempre dito mi che la conessiòn la ien meio se se ga par le man un gran toco de banda! W el bando par la banda. A semo tuti banditi!
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