CAMPANIA: L'acquedotto, denominato Carolino in onore del re Carlo di Borbone, è una spettacolare opera di ingegneria idraulica lunga 38km e realizzata da Luigi Vanvitelli, ed è certamente una delle più importanti opere pubbliche mai realizzate dai Borbone. L'acquedotto fu creato per rifornire d'acqua il Palazzo e le fontane, la grande e nuova città di Caserta che sarebbe sorta intorno al palazzo, per migliorare l'approvvigionamento idrico di Napoli, per rifornire la Reggia e la tenuta agricola di Carditello (il posto dove nacquero sia la pizza che gli spaghetti), tutti i mulini e le attività agricole vicine ad esso e vollero che l'acquedotto non avesse l'unico scopo di alimentare le fontane del parco reale, ma che fosse utile anche al popolo.
Il condotto è quasi interamente sepolto eccetto per il ponte, che è costituito da 67 pilastri ed archi che servivano sia per stabilizzare la costruzione, che come passaggi da usare per la manutenzione. I lavori iniziarono nel 1753, e furono completati nel 1770 con una spesa complessiva di 622.424 ducati, oltre 10.040.000 euro di oggi.
da:MagnaGraecia
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