Mangiare non è riducibile solo al calcolo delle proteine, vitamine, minerali introdotti.
Mangiare è molto di più.
E non è la parte dell'esperienza sensoriale riguardo al gusto, agli aromi, agli abbinamenti.
Mangiare è molto, molto di più.
È portare dentro sé tutta la vita che era di proprietà del cibo che introduciamo.
Che sia una foglia di insalata o un cucchiaino di miele, un pezzo di pane fermentato o un uovo.
Ogni cibo porta con sé l'impronta, l'informazione, l'esperienza, la flora microbica e di funghi buoni che vivevano in simbiosi con il cibo stesso, la sua vita.
Mangiando la foglia di insalata o del miele, assimiliamo in noi le giornate di sole e di vento, la socialità vissuta, la capacità di difendersi, le esperienze attraversate.
Mangiare è portare dentro sé il mondo che sta fuori.
Abbiamo bisogno di cibo vivo, cibo che possiede una storia, un suo progetto di vita.
Vita che porta vita, sacrificando la propria, nel cerchio eterno di rigenerazione della natura.
Abbi cura del cibo, qualsiasi sia, rendi grazie per il dono che esso è.
Elettra Erboristeria
Cornedo Vicentino
Mangiando il petto di pollo porti dentro di te l'aria che ha respirato, puzzolente dell'alloggio che l'ha ospitato ,il mangime,l'antibiotico che ha assunto in abbondanza...
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