lunedì 28 febbraio 2022
MIX: di tutto un po'...
Per coloro che chiedono: perché l'Ucraina è importante?
Ecco come si classifica la nazione dell'Ucraina:
1° in Europa per comprovate riserve recuperabili di minerali di uranio;
2° posto in Europa e 10° posto nel mondo in termini di riserve di minerale di titanio;
2° posto al mondo in termini di riserve esplorate di minerali di manganese (2,3 miliardi di tonnellate, ovvero il 12% delle riserve mondiali);
2a più grande riserva di minerale di ferro al mondo (30 miliardi di tonnellate);
2° posto in Europa per riserve di minerale di mercurio;
3° posto in Europa (13° posto nel mondo) per riserve di shale gas (22 trilioni di metri cubi)
4° al mondo per valore totale delle risorse naturali;
7° posto al mondo per riserve di carbone (33,9 miliardi di tonnellate).
L'UCRAINA È UN PAESE AGRICOLO:
1° in Europa per superficie a seminativo;
3° posto al mondo per superficie di suolo nero (25% del volume mondiale);
1° posto al mondo nelle esportazioni di girasole e olio di girasole;
2° posto al mondo nella produzione di orzo e 4° posto nelle esportazioni di orzo;
3° produttore e 4° esportatore di mais al mondo;
4° produttore mondiale di patate;
5° produttore di segale al mondo;
5° posto al mondo per produzione di api (75.000 tonnellate);
8° posto nel mondo nelle esportazioni di grano;
9° posto al mondo nella produzione di uova di gallina;
16° posto nel mondo nelle esportazioni di formaggi.
L'UCRAINA PUÒ SODDISFARE IL FABBISOGNO ALIMENTARE DI 600 MILIONI DI PERSONE.
L'UCRAINA È UN PAESE INDUSTRIALIZZATO:
1° in Europa nella produzione di ammoniaca;
4° sistema di gasdotti naturale più grande d'Europa (142,5 miliardi di metri cubi di capacità di flusso di gas nell'UE);
3° in Europa e 8° al mondo per capacità installata di centrali nucleari;
3° posto in Europa e 11° nel mondo per lunghezza della rete ferroviaria (21.700 km);
3° posto al mondo (dopo Stati Uniti e Francia) nella produzione di localizzatori e apparecchiature di localizzazione;
3° esportatore di ferro al mondo;
4° esportatore mondiale di turbine per centrali nucleari;
4° produttore mondiale di lanciarazzi;
4° posto al mondo nelle esportazioni di argilla;
4° posto al mondo nelle esportazioni di titanio;
8° posto nel mondo nelle esportazioni di minerali e concentrati;
9° posto nel mondo nelle esportazioni di prodotti dell'industria della difesa;
10° produttore di acciaio al mondo (32,4 milioni di tonnellate).
(Viktoriya Prokopovych)
Mantenere le tradizioni... Fora febraro ai Checa
da Giorgio Africa
domenica 27 febbraio 2022
I viaggi della cicogna
Certo che la vita è veramente strana...
Nella frazione Colmani di Lastebasse il 23 febbraio è arrivata la piccola Greta a portare un po' di gioia a mamma Dora Stefani a papà Leonardo Longhi e a nonna Dilva Colman.
Purtroppo, come saprete, il giorno seguente al suo arrivo il nonno Giovanni Stefani...
Momenti particolari che non si prestano a commenti.
sabato 26 febbraio 2022
I viaggi della cicogna
giovedì 24 febbraio 2022
MIX: - di tutto un po'...
Fà attenzione
quando incontri un persona gentile
perché ti trovi davanti
al più fragile dei capolavori
Fà attenzione
quando incontri una persona umile
perché stai assistendo
al più grande valore umano
mai esistito
Sii attento
quando passi di fronte a una persona
che ha imparato l'ascolto
perché ti trovi vicino
al segreto più prezioso del mondo
Sii attento
quando incroci una persona
che sorride senza conoscerti,
perché sei esattamente accanto
a chi conosce i metodi
per cambiare la società
Fà attenzione
quando incontri
un persona buona
educata, paziente,
generosa, amorevole
perché quella bontà
ha dovuto combattere
ogni forma di ingiustizia,
quell'educazione
ha dovuto superare
un milione di urla
quella generosità
ha dovuto affrontare disgrazie
e quell'amore,
quell'amore vive
nonostante questo mondo.
[gio evan-web]
domenica 20 febbraio 2022
Dietrofront
sabato 19 febbraio 2022
Caffettino?
"Segnalazioni tecniche"
Siccome che è da tanto tempo che un post non supera i 50 commenti😉e qualcuno può non saperlo o non ricordarlo più... mi permetto di dirvi che quando un post supera i 50 commenti bisogna procedere così: aprite i commenti - andate fino in fondo - e cliccate su *carica altro* (freccia arancione). Potete trovare i commenti alla fine oppure cercateli in ogni singolo commento se è stato risposto a quel singolo commento.
Meglio ancora, quando commentate, cliccate su *inviami notifiche* (freccia verde) e ogni notifica vi sarà segnalata anche a distanza di tempo.
giovedì 17 febbraio 2022
Fine
mercoledì 16 febbraio 2022
martedì 15 febbraio 2022
El vento
El vento sùpia, scòrla, rebàlta...
El vento porta via, sèca la tera,
fa nare el fògo…
El vento fa stare rènto, riparà
come le galine in tel punàro
una dosso al’altra, par scaldàrse un fià.
Fa male ai ossi, el vento
la testa piena de confusiòn,
drio strada par ch’el te urte vanti o el te tegna indrìo…
Te vien solo vòja de stare in casa,
de tegnèrte al caldo,
de no fare gnènte…
El vento no xè mai na bela conpagnia,
el suga la roba, quelo sì,
ma el xè bon anca de sbregàrla via…
Lu alsa le foje e el fa girar come un mulinèlo,
spassa le strade, s-ciàra el cielo.
Ch’el podèsse portar via anca i me pensieri?
Me sa ch’el vento invesse de portare via,
el me rebàlta su, ancòr de più…
Lucia Damari
Pedescala 7 febbraio 2022 (Ancò ghè xè vento…)
Stupore bambino
E ogni volta, m'incanto e mi stupisco...
Come un bimbo mi sorprendo
di quanta grandezza ci sia nelle piccole cose...
Mi chiedo quanta forza ha questa piccola primula,
quanto impegno e costanza per poter emergere,
nonostante il freddo, la mancanza d’acqua,
la stagione non propizia.
Eppure così piccola e all’apparenza così fragile,
ha una forza immensa,
un’energia che con tenacia
la fa emergere dal terreno dov’è stata nascosta
per lunghi mesi, dove ha atteso al buio per rinascere.
Dovremmo tutti, io per prima,
prendere esempio da quel piccolo fiore,
che nonostante le tante avversità,
esce alla luce, cercando il sole,
e ci fa ammirare la sua semplice bellezza.
E ancora mi stupisco e m'incanto
di fronte a tanta meraviglia;
mi ritengo fortunata perché
riesco ancora a vedere e a gioire
per il bello che ho intorno!
Lucia Damari
Strada Vecia, 13 febbraio 2022
lunedì 14 febbraio 2022
MIX: di tutto un po'...
UOMO DEL MIO TEMPO
(Salvatore Quasimodo)
Sei ancora quello della pietra
e della fionda,
uomo del mio tempo.
Eri nella carlinga,
con le ali maligne,
le meridiane di morte,
t'ho visto - dentro il carro di fuoco,
alle forche,
alle ruote di tortura.
T'ho visto: eri tu,
con la tua scienza esatta
persuasa allo sterminio,
senza amore, senza Cristo.
Hai ucciso ancora,
come sempre,
come uccisero i padri,
come uccisero gli animali
che ti videro
per la prima volta.
E questo sangue odora
come nel giorno
quando il fratello
disse all'altro fratello:
"Andiamo ai campi".
E quell'eco fredda, tenace,
è giunta, fino a te,
dentro la tua giornata.
Dimenticate, o figli,
le nuvole di sangue.
Salite dalla terra,
dimenticate i padri:
le loro tombe
affondano nella cenere,
gli uccelli neri, il vento,
coprono il loro cuore.
Una riflessione amara su come la tecnologia e la scienza non siano state in grado di migliorare il comportamento umano
Momenti di riflessione
Dobbiamo ritornare ad ascoltare l'altro.
Con l'anima.
Ma non ci ricordiamo più come si fa.
Siamo capaci di ascoltare con la paura, con il pregiudizio, con la preoccupazione, con la mente.
Siamo abili uditori del rumore, mai del silenzio.
E così mettiamo a tacere le antenne del nostro cuore.
Che non ricevono più Amore: sono sintonizzate su canali disturbanti, frivoli, innaturali.
Dobbiamo ritornare ad ascoltare l'altro.
Solo con l'anima.
Dedicargli tutta la nostra attenzione, spegnere il mondo circostante con le sue distrazioni, silenziare il nostro mondo interiore con tutto il parlottìo della mente, aprirci a lui come un girasole in cerca della luce, come la bocca del neonato che sta per ricevere il latte materno, come le palpebre la mattina che si schiudono alla vita.
Dobbiamo ritornare a vedere.
Con gli occhi della fratellanza.
Riuscire a superare gli scogli di ideologie, di credenze, di convinzioni e arrivare finalmente ad ammirare questo meraviglioso mare altrui.
Nuotarci in queste acque straniere, percepirne le sensazioni sulla nostra pelle, gustarne il sapore, toccarne il fondo e poi risalirvi.
Per ripercorrere la corrente che ha portato quella parola, quel pensiero e quello sguardo a vivere in lui.
Non è facile ascoltare con l'Anima.
Ma è l'unica àncora di salvezza.
In quest'oceano turbolento, burrascoso, spietato.
Dove non esiste più ascolto,
ma solo voglia di vincere.
Se stanno così le cose
io desidero perdere.
Per arricchirmi come non mai.
(Elena Bernabè-web)
Potenza del nome
[Gianni Spagnolo © 25A20] A ben pensarci, siamo circondati da molte cose che non conosciamo. Per meglio dire, le vediamo, magari anche frequ...