Se lo merita!

Che dire? Se lo merita! Se lo merita proprio! Non è arrivato primo per un soffio, anche se aveva conquistato i nostri cuori, e poi arriva di colpo la bella notizia! Dopo che il vincitore di Sanremo, Olly, ha ufficialmente rinunciato all’Eurovision è stato chiamato Lucio. Andrà a rappresentare l’Italia in Svizzera. Sapete cosa mi piace di Lucio oltre alla sua musica? Che non è un cantante alle prime armi. Il successo non gli ha sorriso così di colpo, lui ha alle spalle una cosa che oggi spesso si sottovaluta: una lunga e dura GAVETTA. Ecco, Lucio per me è quello che i greci chiamavano l’ottativo, il modo verbale del desiderio. L’ottativo non è né il volessi del congiuntivo né il potrei del condizionale. Ma è qualcosa di più prezioso. Sta in equilibrio tra possibile e impossibile, tra il forse e il «non ancora». Perché a desiderare sono bravi tutti, l’ottativo invece ti parla di quello che sta nel mezzo tra l’inizio del sogno e la meta: coraggio, cervello, anima, cuore. È la linea c...