Ringraziamo
di cuore i commentatori che ci hanno espresso i loro sentimenti di stima e apprezzamento
per il lavoro svolto in questi oltre quattro anni di pubblicazione.
Accogliamo
l’invito a non oscurare Bronsescoverte, che pertanto resterà consultabile in
rete come finora, con tutto il suo archivio di 4.683 post e 21.806 commenti. Lo abbiamo sempre
voluto libero e pubblico ed è giusto che lo rimanga.
Per
non lasciare nulla di intentato, siamo anche disponibili a concedere l’uso di Bronsescoverte a chi desideri continuarlo con lo stesso spirito, nonché a fornire l’istruzione tecnica necessaria per la sua gestione. La qual cosa è
alla portata di chiunque abbia un minimo di dimestichezza con l’uso del
computer e si esaurisce in una mattinata di apprendimento.
Giova forse ricordare un detto di Seneca:
Non è perché le cose sono difficili che non osiamo, è perché non osiamo che sono difficili.
Giova forse ricordare un detto di Seneca:
Non è perché le cose sono difficili che non osiamo, è perché non osiamo che sono difficili.
Ecco, ... più di così pensiamo proprio di non poter fare.
Crediamo infatti che ognuno sia, in qualche modo, artefice del proprio destino, quindi arrestare e invertire il declino della Valle dipende in larga misura da ciascuno di noi, residenti in primis.
La Redazione
Ammirevole la vostra bontà d'animo. Nessuno vi potrà mai rinfacciare che il vostro operato non sia stato condotto con onestà e anche con professionalità. Auguriamoci che qualcuno accolga il vostro invito di proseguire nel condurre il blog. Complimenti !!!
RispondiEliminaSiete stati dei pionieri.
RispondiEliminaNessuna critica al vostro operato. Anzi!
Ora spero che qualcuno approfitti della occasione che avete proposto.
altrimenti dove vado a bere il caffè con Sponcio?
Una "villeggiante"
Ciao Carla, ho visto il blog e la vostra decisione. Sono amareggiato, però capisco e comprendo la vostra decisione. Volevo ringraziarvi di tutto il lavoro che avete fatto, delle fatiche, delle decisioni magari amare che avete preso. Grazie per aver tenuto unita la nostra Valle. Grazie per aver dato voce a chi non l'aveva. Grazie per quelle associazioni, comitati, che tramite voi, hanno potuto far conoscere le loro e nostre battaglie per difendere la nostra Valle. Grazie a Gianni per tutte le splendide ricerche storiche che ha fatto riguardo le nostre frazioni, i nostri avi, le nostre origini. Grazie per i nostri compaesani che sono via e tramite voi possono rivivere la nostra Valle.
RispondiEliminaSpero che questa sia solo una fermata, per riprendere le forze. Spero che il blog riparti, e oltre voi con una redazione più ampia, con più persone, così da condividere e dividere lo sforzo di questo viaggio. Così che lo splendido lavoro che avete fatto abbia un seguito. Ripeto che capisco la vostra scelta. Molto spesso, quando c'è o abbiamo una cosa, diamo tutto per scontato, senza chiederci cosa c'è dietro. Voglio ancora ringraziarvi di cuore, e spero di farlo ancora in futuro. Bepiti
Come vi capisco quando vi riferite ai pochi aiuti, alle delusioni, ma poi guardi a chi ti è veramente vicino, a quelli che credono in un progetto e ti accorgi che quelle persone che non fanno niente sono solo poche, anche se fanno tanto rumore. Sappiamo anche che le persone, per capire il valore di una cosa, devono perderla. Spero che questa vostra giusta posizione e scelta serva a risvegliare le menti.
RispondiEliminaMi dispiace molto e spero in un ripensamento. Grazie di tutto.
Bravi e grazie anche a nome di tutti gli emigrati che hanno rinverdito, grazie a Bronsescoverte, il legame con il loro paese o frazione di origine, tramite le meravigliose foto storiche, gli annunci di feste, sagre, rappresentazioni teatrali, gite, iniziative della Pro Loco ecc.. Per noi era una finestra aperta sulla Valle bella come un sogno. Grazie di cuore a Carla, Gianni e al gruppetto di collaboratori che hanno fatto del loro meglio, con passione e grande dignità e rispetto dei lettori, per farci rivivere epoche gloriose di "paesanità" ed anche aprire un dibattito franco e coraggioso sul futuro della nostra Valle. Le acque sono mosse, le idee si agitano... e sono certo che le "bronse" torneranno a schioppiettare.
RispondiEliminaEmigrante
Mi accorgo ora che nel post precedente, per il solito INCOMPRENSIBILE motivo, (questa è la seconda volta)la rotellina dei messaggi continua a girare a vuoto non consentendo nè la lettura dei precedenti, nè di postarne di nuovi.
RispondiEliminaSe avete dei messaggi da postare vi prego di metterli in questo post, poi fra qualche giorno provo a fare un post dei messaggi dell'altro. Non so se ci riuscirò e come ci riuscirò.
Mi scuso per l'inconveniente. Grazie
Un sentito grazie a voi per quello che avete fatto. Mi dispiace tanto.
RispondiEliminaCosì saranno contenti i predicatori della Valle Morta!! Dì sicuro quelli che non hanno mosso un dito per tenerla viva!! Mi dispiace per la chiusura del blog per noi emigrati era un gancio col il paese, ma capisco che è un grosso impegno e rispetto la vostra decisione. Vi ringrazio per quello che avete fatto fino adesso.
RispondiEliminaGrazie per aver ascoltato la mia (e di altri) richiesta di lasciarlo visibile.
RispondiEliminaCi sono tante cose interessanti che sarebbe stato un peccato non renderle fruibili.
Certo che sti acari informatici, volgarmente detti hacker... i ze drio rompare i totani!!
Secondo me è lo Sponcio incazzato perché lo avete lasciato senza platea... e considerando che è partito dal vic 20 (o dal 64 non ricordo..) de zeri e di uno el ghin sa...
Intanto ho visto che sta cercando casa da qualche altra parte, chissà che non trovi pace ;-)
Per mettersi l'anima in pace e non cadere nel spiraglio della noia, il Don avrebbe una soluzione : continuare, lui, il blog. Il tempo l'ha, tra il caffe-latte e la meditabonderia, tra il yogurt delle 17 e la ninna-nanna della bady.
EliminaInvesse, caramia, a no go un minuto de rechie. La bady la xe tornà intela stepa e i me ga petà su una de provisoria che la ga sempre l'aspirapolvere in man e la gira cola strassa. A fao posta a spandere el cafelate e a sbrodegarme, cussita la se gode un pasto.
EliminaTe si in libertà "provisoria", en quelque sorte, e te ne aprofiti par enquiquiner la pora dona ? Pitosto che sbrodegare, te dovarissi farghe un po de conversassion, dirghe qualche poesie, cantarghe qualche canson o parlarghe d'el boson de Higgs. Te vedare che la lassa perdre la strassa dopo.
Eliminami spiace molto e spero in un ripensamento futuro, comunque GRAZIE x tutte le notizie avute
RispondiEliminalette e condivise.GRAZIE x il tempo che hai dedicato a mantenere viva la valle con le varie notizie.un saluto verena
Caro Sponcio,felice di saperti ancora vivo!!! No, era parecchio tempo che non guardavo piu' jl blog regolarmente.Fu' mia figlia ad annunziarmi il suo "decesso",ed ora il suo ripristino,e mi impose pure di risponderti,perché pure Lei ti trova quel "quelque chose" che piace....Il blog non era piu'quello dei suoi albori. I bravi autori ed i bravi commentatori si era dileguati" comme peau de sagrin"!!! Ti ricordi del primo incontro "in quel di Sera" quando dissertavamo della tesi di laurea in medicina:"Est-ce que fumare "visuni" (vitalba) puo' far cessare l'uso della sigaretta".E quella sull'agricoltura: "Est-ce que le foie degli alberi é migliore del"brocon" (erica)de Bellefiore,par farghe letto alle vacche,e l'uso della "naeia".O Quelli della SxT che si lamentavano per la scomparsa delle
RispondiElimina"Bore" al ponte dei Braidi e Quelli della DxT che rispondevano che erano le brentane dell'Astego a trasportarle fino alle giare de Montecio.E Quelli della casa lassu' in cima' che controllavano l'"onesto" lavoro di scambi commerciali tra i paesi dell'Osterreich e quelli di Venezia.Facevano lavorare ben cinque mulini a Casotto di Sotto.E i Cavalari e la Singela ,e le guerre e l'emigrazione ed il profugato....E poi venne......e piano piano tutto tacque... o quasi.....