L'importanza delle parole


Spesso ci lasciamo affascinare dalle parole. 

Alcune persone sanno dire esattamente ciò che vogliamo sentirci dire. Promettono, rassicurano, si dicono disponibili, presenti, attenti. Ma poi, quando arriva il momento di esserci davvero, spariscono o si mostrano incoerenti. 

E tu resti lì, con un senso di confusione o di colpa, a chiederti se sei stato tu a capire male. La verità è che le parole raccontano intenzioni, ma i comportamenti raccontano la realtà.

È per questo che, nel tuo percorso di ogni giorno, è importante non fermarti alle apparenze. Ascolta, ma osserva. Presta attenzione ai gesti quotidiani, alle scelte reali, a come una persona si comporta quando non deve impressionarti. La coerenza è una forma di rispetto silenziosa. E quando c’è, non ha bisogno di spiegazioni.

Non lasciarti illudere da promesse senza sostanza, da entusiasmi a parole che non trovano conferma nei fatti. 

Smettila di aspettare che qualcuno cambi: guarda se lo sta già facendo. 

E se non lo fa, sii tu a cambiare direzione.

È un richiamo alla tua dignità, alla tua lucidità, al tuo valore. Fidati meno delle frasi dette in fretta. Fidati di chi dimostra con costanza. E se ti accorgi che qualcosa non torna, non sprecare tutto il tuo tempo a giustificare.

Non esiste relazione, amicizia, lavoro o legame che possa funzionare davvero se non c’è coerenza tra ciò che si dice e ciò che si fa.

Impara a restare dove senti rispetto, dove i gesti parlano quanto le parole. 

E se non lo trovi, non adattarti: scegli, cambia.

web 


Commenti

  1. Giulio
    E tu resti li con un senso di confusione o di colpa a chiederti se sei stato tu a capire male,la verita e che le parole raccontano intentionsioni ma i comportamenti raccontano la realta.
    Un saluto a tutti i lettori di Bronsescoverte
    Qualche settimana fa havevo prenotato il campo di tennis, dalle 16h alle 17h. Sono arrivato alle 17h07 e il campo era occupato.Ho interpellato i giocatoi presenti in campo,dicendogli che :Malgrado il mio ritardo toccava a me di giocare. Subito si e creata una altercazione tra loro ed io.Uno di questi si e detto consigliere communale, di fatto si sentiva il diritto di avere ragione!!! Un ’altro rivolgendosi a me mi disse: Che lui lavorava in un servizio di gériatria , che le persone che sono li capiscono piu di me a quello che voleva autoritamente spiegarmi. ( Voleva farmi capire che visto la mia eta, non capivo niente a quello che mi diceva) Per questo ho riportato a l’inizio le parole scritte sul Web. Non so se queso signore diventera vecchio, non so nemmeno se le leggera, le mie parole! Pero posso dirgli che le parole possono ferire ed essere anche violente. Volevo scrivere un mio vissuto recente in paese, non credete che la violenza sia solo il privilégio delle citta !La buona educazione deve esserci da pertutto.

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    1. Penso che nel suo commento ci sia un errore banale. Se ha prenotato dalle 16h alle 17h ed è arrivato al campo alle 17.07 la sua ora era già scaduta. Non è che intendeva scrivere 16.07?

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  2. Giulio
    Effettivamente c’e un errore nel mio scritto; Visto che la mia prenotazione era dalle 17h alle 18h havevo il diritto di giocare dalle 17h alle 18h. Ma siccome in quel periodo nessuno pagava per giocare; I giocatori che erano in campo da parecchio tempo ( piu di un’ora di siuro) si sono attribuito il diritto di continuare a giocare,e questo malgrado la mia prenotazione, e con arroganza nei miei confronti. Non si fa cosi! Tanto piu che ero accompagnato da mio nipotino di 12 anni,non credo che questo sia un buon esempio di sportivita,e di educazione. Malgrado tutto le parole e i fatti rimangano,io mi auguro che ne tirano una lezione di quelo che mi hanno detto ,nel caso contrario; Buon gioco a tutti i giocatori di tennis,che hanno la fortuna di giocare su un campo meraviglioso, accerchiato da un panorama invidiabile.

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  3. Ecco, volevo aggiungere che aldilà dell'orario l'arroganza e la cattiveria di certi esseri li classifica. Consigliere ?? Fate attenzione a chi date il voto

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  4. Credevo fossero finiti i tempi dell'io so io e voi non siete nessuno

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  5. Lei non sa chi sono io!
    Un consigliere comunale...
    Arroganza da quattro soldi.
    Se veramente sto consigliere si è comportato così l'è un paiasso.
    È andato a segnalare la cosa dove ha prenotato?

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  6. Giulio
    Non desidero niente altro che denunciare la maleducazione, e l’arroganza di certe persono,che siano state designate ( non eletti) consiglieri comunali o no. Questo mi disse " Sa chi sono io? rispondo no ! lui mi dice " Sono consigliere communale " posso dire che il suo comportamento ,mi porta a farmi certe domande. Per quel che mi riguarda e veramente un piccolo e mi fermo qui.

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  7. Perdere un po' di smalto ,con l'età sig Giulio,è inevitabile,ma quel consigliere è da smaltare tutto!!

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