Ieri notte è passato di nuovo un branco di lupi e ci ha nuovamente attaccato uccidendo 7 pecore nane d’Ouessat. Questa volta è la goccia che fa traboccare il vaso.
Fare agricoltura in montagna è una sofferenza, economicamente insostenibile e con l’introduzione e il non controllo (abbattimento) dei grandi predatori è assolutamente impossibile.
Molto probabilmente, dopo 15 anni di fatiche immense per ripulire Montepiano, quasi sicuramente chiuderemo!
L’unica cosa che può cambiare questo disastro è la politica.
Se vi va girate più che potete queste immagini.
Sono disperato.
Grazie.
La casa del Pastore Montepiano
Capisco in questo momento lo sconforto e la rabbia, spero siano solo delle considerazioni di pancia e non pensate realmente. La legge della natura prevede predatori e prede, ad oggi possiamo mitigarla attuando tutti i correttivi necessari, anche se ci troviamo di fronte ad una politica miope. Sarebbe veramente una sconfitta per tutti la chiusura di questo angolo di Paradiso. Pensateci.
RispondiEliminaQuando si parla di leggi di natura, che prevedono predatori e prede, dobbiamo ritenere che, da queste leggi di natura, noi si sia esclusi? Saremmo estinti fin da subito, se così fosse. Ma apparteniamo alla natura anche noi, e come tali dobbiamo prendere le misure idonee alla nostra sopravvivenza tanto quanto le vogliamo per gli animali. Certo, solo per il necessario, come gli altri predatori fanno
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