“La Domenica”, il foglietto che troviamo in chiesa e che ci aiuta a seguire la celebrazione domenicale, compie 100 anni! Nel 1921, il beato don Giacomo Alberione, presentò il foglietto come un bollettino parrocchiale adatto a tutte le parrocchie. Conteneva delle rubriche, alternate da fatti ed esempi educativi: articolo di fondo conforme ai bisogni più sentiti nei diversi tempi e circostanze; la vita di Gesù; il Papa; note di economia domestica; galateo; igiene; articoli di argomento vario.
Il progetto prevedeva di uscire ogni settimana o almeno ogni quindici giorni; la fondazione conosciuta come Scuola Tipografica Pia Società San Paolo, fu riconosciuta come tale dalla Santa Sede. Grazie alla generosità di alcuni benefattori la fondazione si stabilì in locali di proprietà e acquistò nuove macchine tipografiche per la somma di lire 550.000. Erano tempi difficili, ma pieni di fede ed entusiasmo, così il 1° settembre 1921, uscì il primo numero de “La Domenica” all’inizio quindicinale. Il nuovo bollettino veniva raccomandato ai parroci come “un cooperatore assai efficace nel loro ministero pastorale.” Il successo fu immediato, in breve tempo il foglietto fu conosciuto e stimato in tutta Italia diffondendosi in quasi tutte le parrocchie. Oggi, rileggendo i numeri di quegli anni, constatiamo immediatamente come il mondo, la società e la Chiesa siano cambiati.
Per chi conosce “La Domenica” com’è oggi, è chiaro che all’inizio il foglietto era tutt’altra cosa, ora possiamo trovare le letture del giorno, il Vangelo, le preghiere dei fedeli e alcune parti importanti della Messa. In prima pagina le riflessioni scritte da un sacerdote, ogni domenica diverso, ci permette di entrare e capire i testi con poche e semplici righe, ma sempre esaurienti; nell’ultima pagina, la vita dei Santi o qualche informazione su celebrazioni particolari o giornate importanti per la Chiesa.
100 anni è un bel traguardo per questo semplice foglietto, che possiamo trovare nelle nostre chiese nei giorni festivi e se prendiamo l’abitudine di portarcelo a casa e leggerlo con calma, potremo scoprire che può esserci d’aiuto per comprendere meglio la Parola e metterla in pratica.
(Informazioni tratte dal foglietto di alcune domeniche fa)
Lucia Marangoni
Nell’immagine: a destra uno dei primi numeri de “La Domenica”, a sinistra i giovani della Scuola Tipografica al lavoro; di seguito l’evoluzione negli anni.
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