venerdì 29 novembre 2019

Concerto di Santa Cecilia: un pomeriggio pieno di emozioni

Domenica pomeriggio, 24 novembre 2019, nonostante il tempo inclemente, la chiesa dei S.S. Martino e Giorgio a Velo D’Astico si è riempita di persone che hanno accolto l’invito fatto dal Coro di Sant’Ubaldo di Lago di Velo che organizza questo concerto da sei anni, in omaggio a santa Cecilia patrona della musica. Un invito che ha come scopo lo scambio fra cori, il conoscere e aiutare associazioni che operano nel territorio: il tutto contornato da musica e canti. Il programma si è svolto in tre parti: la prima riservata al coro ospitante che ha allietato i presenti con vari canti, con la direzione di Federica Bonetti, mentre alla tastiera Elisa Savio e al flauto traverso Mattia De Rizzo hanno riscaldato il cuore dei presenti. La seconda parte ha dato ampio spazio all’AISM, Associazione Italiana Sclerosi Multipla. È stato un momento importante, dove la presidente dell’associazione di Vicenza con sede a Rosà, Sonia Franzina, ha spiegato ampliamente l’impegno dell’Associazione che dà sostegno ai malati e alle famiglie e l’importanza di far conoscere questa realtà per aiutarla. Altro ospite importante, Stefano Piter Pieropan, anche lui affetto da S.M. che si impegna con iniziative sia in Associazione, sia nel sociale. Ha realizzato un teaser “In viaggio-i passi di Piter”, parte di un cortometraggio “Contando le formiche”, che ha vinto un importante premio nel 2017. C’è stato il racconto della storia di Marika Marzarotto, una giovane mamma del paese che ha imparato a convivere con una strana “coinquilina” che è la S.M. ed è stata un contatto prezioso per raggiungere Sonia e l’AISM di Vicenza. Da ultimo, ma non meno importante, l’intervento di don Stefano Bernardini che da pochi mesi ha lasciato la comunità per un altro servizio, che ha puntualizzato l’importanza della ricerca e dei farmaci che al giorno d’oggi possono dare sollievo ai malati. Tutto questo spazio arricchito da immagini inerenti ad ogni intervento, proiettate su un grande schermo montato appositamente. Parlare e farsi spiegare una situazione dai diretti interessati è senza dubbio illuminante e coinvolgente; vedere negli occhi di queste persone la difficoltà, ma anche tanta voglia di reagire, impegnarsi, condividere, darsi da fare, dimostra la grande forza che ognuno di noi possiede per affrontare i problemi che la vita ci presenta ogni giorno. Le mele e le gardensie, (gardenia e ortensia) sono i simboli dell’AISM e servono a far conoscere e sostenere l’Associazione e i tanti malati. SMUOVITI è il loro slogan e invita chi è affetto da S.M. a non restare fermi, ma a muoversi e le persone che hanno modo di conoscere questa realtà, di smuoversi per dare una mano. La chiesa era stata addobbata con composizioni contenenti le mele, proprio per richiamare l’immagine della locandina; alla fine di questa parte sono state raccolte le offerte che le persone presenti hanno liberamente donato. La terza parte ha visto il GRUPPO CORALE HARMONIA NOVA, diretto da Mirco Dalla Valle, presentare una serie di canti che ha fatto tenere il fiato sospeso al pubblico che con interesse ha ascoltato e con vero entusiasmo ha applaudito. Il gruppo è una formazione nata nel 1995 a Molvena, organizza ogni anno nel proprio territorio importanti rassegne corali. Il coro, a voci miste e attualmente formato da 40 elementi, ha al suo attivo la pubblicazione di tre CD. Con la collaborazione del Coro La Valle di San Quirico, di coristi e musicisti di varia provenienza, ha dato vita a una nuova realtà musicale denominata “Nova Musica Ensemble” dove le formazioni si esibiscono accompagnate da 50 elementi strumentali, dando vita a un impegnativo programma. Un gruppo corale di prestigio che ha dimostrato grandi capacità sia vocali che strumentali, grazie al Direttore che con tutto se stesso e con tanta gioia, ha fatto in modo che l’esibizione fosse meravigliosa e coinvolgente. Alla fine, dopo i vari ringraziamenti a tutte le ditte/associazioni che hanno contribuito a realizzare questo importante momento, c’è stato un pensiero e un forte abbraccio a Stefano e alla famiglia Pieropan, dedicando ai TRE ANGELI VOLATI IN CIELO, il canto a cori uniti: “Signore delle cime”. C’è stato poi un altro canto dedicato a un ragazzino presente al concerto e ammiratore della Corale, che ha coinvolto tutte le persone creando così un sottofondo a “Benia Calastoria”. Il pomeriggio è terminato all’Oratorio dove tante volontarie avevano preparato una gustosa cena per finire la serata in modo conviviale e famigliare. Organizzare eventi come questo porta via energie e tempo, ma sono certa che Federica Bonetti e la sua squadra siano stati ripagati dalle fatiche e dalle apprensioni di questo ultimo periodo; hanno ricevuto ringraziamenti e complimenti per quanto proposto e come ha detto il maestro Dalla Valle, chi è stato presente, ha portato a casa qualcosa di importante e profondo. Un ringraziamento a tutte le persone che si adoperano per donare il loro tempo e le attitudini, per organizzare momenti dove ritrovarsi, ascoltare e farsi trasportare dai canti, ma più di tutto avere un pensiero particolare per “l’ALTRO”.
Lucia Marangoni

















1 commento:

  1. Credo veramente Lucia che le emozioni si siano sprecate con un pomeriggio così intenso e per di più per una buona causa! BRAVI a tutti!!!

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