Il giorno della memoria


RICORDARE IL GIORNO DELLA MEMORIA CONTINUANDO A COMMETTERE GLI STESSI ORRENDI CRIMINI E' SEGNO EVIDENTE DI UNA ENORME IPOCRISIA MONDIALE. LE PAROLE E LE FRASI CHE ESCONO DALLA BOCCA DI CHI HA IL POTERE DI DECIDERE, SUONANO COME BOMBE ATOMICHE NEL CUORE E NELL'ANIMA DI CHI STA SUBENDO CONSEGUENZE DI ORRORE E DI MORTE. 
QUESTA GIORNATA ABBIA UN VERO SENSO PER TUTTI. 
(Enrico Galimberti)


Terezin è un villaggio a 60 Km da Praga. 
E’ diventato tristemente famoso poiché fu trasformato in un ghetto dove venivano raggruppati i bambini ebrei prima di essere smistati nei vari campi di sterminio.
Nel ghetto di Terezin fu concentrato il maggior numero di prigionieri-bambini, compresi i neonati. 
I bambini di Terezin scrivevano soprattutto poesie.
Dei 15.000 bambini transitati per il campo di Terezin se ne salvarono meno di un centinaio: la maggior parte di essi morì nel corso del 1944 nelle camere a gas di Auschwitz.
Ariella Rossi-web 



Filo Spinato
Su un acceso rosso tramonto,
sotto gl'ippocastani fioriti,
sul piazzale giallo di sabbia,
i giorni sono tutti uguali,
belli come gli alberi fioriti.
E' il mondo che sorride
e io vorrei volare. 
Ma dove?
Un filo spinato impedisce
che qui dentro sboccino fiori.
Non posso volare.
Non voglio morire.





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Commenti

  1. Ciao Carla!
    Sono Marzia la figlia di Gabriele e Giancarla.
    Che piacere vedere oggi sul blog la stessa poesia che la maestra ha dato alla classe di mio figlio da studiare a memoria per questo week end!
    È importante per queste generazioni capire quello che han vissuto i loro coetanei anni fa e far loro capire quanto siano fortunati!
    Ti ringrazio anche per il blog stesso!
    Tutti gli anni cerco di fare almeno una settimana in valle e mi fa piacere avere aggiornamenti!
    Grazie e buona giornata!

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