Sinceramente non avrei mai pensato di usare come mezzo di comunicazione
la via telematica. Il motivo è molto semplice: qualsiasi forma di
dibattito può essere interessante e in qualsiasi modo esso si presenti.
Si può discutere all'osteria, in mezzo ad un prato, in Parlamento. In
tutti i casi si esprimono opinioni che, per diversità, possono spesso
portare a scontri violenti. Ma si parte dal punto fondamentale di sapere
con chi sto scambiando opinioni. La cosa che mi ha sempre tenuto
lontano dalla comunicazione telematica sono tutti questi scritti
anonimi, fatti da persone che probabilmente, senza rendersene conto,
prendono in giro chi legge, ma soprattutto se stessi.
Credo però che ci sia in questo momento qualcosa da dire che vada oltre quanto premesso e che spero possa scuotere la gente.
Ci troviamo di fronte ad una situazione inverosimile, dove la
geografia, le abitudini, la tranquillità, la salute, di una comunità che
va da Piovene Rocchette a Pedemonte rischia di essere compromessa in
modo irreversibile, per una causa che qualcuno con le bende agli occhi,
non fatte di stracci, ma di Dollari, chiama progresso!!!
Ma cos'è il
progresso??? Nel 2017 dove le condizioni climatiche stanno cambiando
causa il progresso, dove da mesi in molte città del nord non si respira
causa il progresso, dove si sta alzando la temperatura terrestre in modo
pericoloso causa il progresso, ci dobbiamo chiedere cos'è sto
progresso.
La nostra valle sta conoscendo il progresso negli ultimi
anni, creato da persone che stanno creando un’alternativa all’industria
pesante, traendo benefici in modo sano dalla terra. E' stata riaperta una
storica pescheria a Barcarola, a Pedescala c'è un apicultore che ha
vinto premi a livello nazionale per qualità del prodotto, tra Settecà e
Forme c'è una coltivazione di piccoli frutti, a S. Pietro due fratelli
seminano patate nella campagna fino a qualche anno fa abbandonata, sopra
ai Lucca pascolano capre attorno ad un agriturismo delizioso, nella
parete tagliata dalla Scafa delle Anguane sta nascendo una splendida
ferrata, a Montepiano c'è un B&B, dove spesso i bambini delle
elementari vengono portati per fare conoscere loro le bellezze della
natura, agli Scalzeri è sorto un maneggio.
Il riassunto di questo
PROGRESSO è ben rappresentato in una festa che si svolge a Pedescala nel
mese di ottobre organizzata dalla collaborazione tra Terre Vegre e Pro
loco, che rappresenta in modo chiaro questo attaccamento alla terra e
dove tutte queste persone si riuniscono per esporre il loro PROGRESSO.
Bene, tutto questo è ora minacciato da un’opera inutile che si può e
si deve vedere solo con un’unica chiave di lettura: DOLLARI!!!
Ma siamo veramente disposti a questo??? Ma veramente vogliamo subire un simile abuso di potere???
Memorizzate bene che il progetto definitivo di questa mostruosità
arriva ad ora a Casotto, lasciando buio completo per la parte trentina,
ed è classificato come OPERA DI PUBBLICA UTILITA'. Forse intendono
pubblica utilità portare la gente a visitare le Marogne di Casotto
facendo in più pagare loro la strada???
Nel consiglio comunale del
26 ottobre, assieme ad altri miei concittadini abbiamo assistito a scene
di pura follia. La presentazione di una variante con entrata in
galleria a Barcarola è la dimostrazione che l'amministrazione comunale
si sta adoperando per spostare il male e non per eliminarlo. Due
consiglieri che presentano osservazioni a tutela di un borgo, che per
quanto toccanti, potevano benissimo terminare con la frase BENE MIO MALE
TUO. La minoranza che presenta delle osservazioni perfettamente
compatibili con quelle dei due consiglieri sopra citati, bocciate poi
dagli stessi. Ricordo che il thriller SEVEN aveva meno colpi di scena
di questo consiglio e Zelig spesso fa meno ridere.
Ma credete VOI
(che in questo momento sedete nelle poltrone del comune di Valdastico)
per caso, che i cittadini siano dei pagliacci???
Ancora ora, in un
momento così delicato, maggioranza e minoranza non riescono a lavorare in
armonia per il bene della gente!!!
Questa amministrazione che per quanto
mi riguarda NON MI RAPPRESENTA e NON CONSIDERO LA MIA AMMINISTRAZIONE,
è stata eletta dal popolo per protesta nei confronti della precedente,
vendendosi in campagna elettorale con slogan di rinascita del paese, ed
ora, nel momento in cui c'è bisogno di un SECCO NO perchè questo
territorio non muoia del tutto, questo SECCO NO non arriva.
L'orgasmo come ben si sa, appaga le persone. L'orgasmo che hanno avuto
nel cacciare Alberto Toldo li ha probabilmente appagati per 5 anni e
noi cittadini qui a subire un godimento altrui con un sacco di cemento
chiamato Valdastico Nord sulla schiena.
Non CREDETE se vi sentite
dire che ormai è tutto già deciso, uscite dalle vostre case, partecipate
alle assemblee, alle riunioni, ai dibattiti.
Ci vogliono rovinare
il territorio e la salute, ma NON possiamo lasciare la porta aperta alla
possibilità che un domani si possa dire: si poteva fare di più.
Ricordate tutti che la storia insegna che spesso, il potere e le lotte
del popolo hanno cambiato il corso della stessa, pur lottando contro
forze superiori e ad armi ineguali.
E' uno scritto pieno di rabbia e indignazione il mio, ma privo di rassegnazione, sinceramente.
Massimo Toldo