giovedì 30 giugno 2016

Veneto, fino a 100mila euro per chi investe nel cicloturismo

L’economia che gira intorno alla bicicletta pedala bene e costituisce un asset strategico su cui investire: lo scorso 7 giugno la Giunta Regionale del Veneto aveva approvato l’erogazione di contributi, con risorse POR FESR 2014-2020, per promuovere l’attivazione di nuove imprese in particolare nel settore cicloturismo e turismo enogastronomico. Il relativo bando è stato pubblicato il 21 giugno e ora c’è tempo fino al 20 settembre 2016 per presentare la propria idea-a-pedali da finanziare e avviare un’attività innovativa legata al mondo del ciclo e/o dell’enogastronomia. 

Potranno beneficiare al finanziamento le nuove micro, piccole e medie imprese (PMI), indipendentemente dalla loro forma giuridica, localizzate nei Comuni che hanno formalmente aderito all’Organizzazione di Gestione della Destinazione (OGD) “Dolomiti” e quelle nei Comuni attraversati (o con essi confinanti) dai principali itinerari cicloturistici e dai percorsi riconosciuti nell’ambito della Rete Escursionistica Veneta.

La linea di finanziamento prevista è di 1,6 milioni di euro per la valorizzazione di itinerari escursionistici e cicloturistici e proposte di turismo enogastronomico. Ma saranno considerati anche altri segmenti innovativi che, promuovendo elementi di attrazione culturale e naturale del territorio, favoriscano il  rilancio di destinazioni turistiche a rischio di stagnazione. Altro obiettivo, infine, è quello di integrare il settore del turismo con altre filiere produttive, come agroalimentare, artigianato e trasporti.
Le risorse disponibili ammontano complessivamente a 1,6 milioni di euro e il contributo è pari al 50% della spesa ammessa, per un massimo di 100.000 euro per ciascuna impresa.

 La domanda di partecipazione può essere inviata, esclusivamente in modalità telematica,entro il 20 settembre 2016 secondo le modalità indicate nel bando, disponibile insieme a tutta la modulistica necessaria alla pagina dedicata del sito della Regione del Veneto.
La bikenomics, come ricorda un recente studio sulle startup del Trentino, rappresenta un ottimo investimento per destagionalizzare l’offerta turistica e attrarre nuove risorse sul territorio: un’occasione da far fruttare, dunque da non perdere.
(segnalata da Odette)

Nessun commento:

Posta un commento

Avvisi della settimana

Sabato 1 e domenica 2 febbraio alle porte delle chiese di tutta la valle ci sarà la vendita delle primule a favore del Centro di aiuto alla ...