A parte la nomina di dei nuovi consiglieri nel CdA della Casa di Riposo, gli altri punti sono annunci, cioè ipotesi di lavoro che auspico si concretizzeranno nel futuro. La nomina dei due nuovi consiglieri si era resa necessaria per le dimissioni improvvise degli unici due che, gratuitamente, formavano il CdA fino a qualche decina di giorni fa, e che avevano ritenuto opportuno dimettersi.
An delle 1116 Scusa la domanda ingenua; pensi che qualcuno abbia interessi personali nell'appoggiare la costruzione del calcificio? Se ciò fosse possibile, sarebbe molto grave o forse io ho fraiteso ?
La Fassa, che sta a Spresiano, ha sicuramente interessi personali riguardanti la costruzione :-). la mia ovviamente era una ossevazione ironica visto che l'amministrazione attuale, con la lettera alla Corte dei Conti, ha già fatto capire da che parte sta. Pertanto spererei che fosse un'informativa equilibrata e non di parte. Spero di aver chiarito.
Comunque quanto sostenuto alla Corte dei Conti, lasciando intendere che grazie al calcificio il Comune diventerà il Paese di Bengodi o della Cuccagna, credo sia legittimo chiedersi perché tanta insistenza.
Allora quando non si fa, giù a criticate, quando si fa, giù a criticare. Quando a una moderazione, quando a qualcosa di costruttivo, quando quelli che criticano si metteranno in prima persona, quando cesseranno le critiche a prescindere, quando un' unione delle forze per migliorare questa ns valle. Finchè non si arriverà a tutto questo (e credo mai) vivremmo in questo clima, che visto tutto ciò, ci meritiamo. AUGURI VALLE
Caro lux, non mi sembra che ci siano state solo critiche campate in aria. Quando mai in valle è stata fatta una manifestazione come quella dell'estate scorsa ? Quando mai una amministrazione è stata oggetto di critiche come quella attuale? Quando mai, al termine legislatura, a secondo del loro SI O NO al calcificio, saranno ricordati ,considerati e etichettati come ...... (e voi la scelta del termine più appropriato ). Staremo a vedere......
Lux delle 13-58. È vero che siamo noi italiani un popolo di criticoni e insoddisfatti, però guarda con obiettività la situazione: Valdastico e Pedemonte promettono di ostacolare il calcificio, mentre invece si gondolano in attesa di una visione guida di un qualche Santo, mentre Lastebasse prende netta posizione al riguardo. Anche loro saranno criticati, però nel bene e come tali saranno ricordati. Come qualcuno in precedenza ha scritto... siamo uomini o... A noi la scelta!
N. 1 “Sono in corso”; N. 4 “Stiamo”; N. 1 “È stato istituito”. Quest’ultima è peraltro l’unica cosa che non potevano esimersi di fare a termini di regolamento. Non c'è che dire: un bilancio eccellente per più di due anni di governo. Bella l’idea della ferrata sul Sojo: sarà sicuramente un'impresa da niente per chi è abituato ad arrampicarsi sugli specchi.
Non è facile per Comuni di Pedemonte e Valdastico far quadrare i loro bilanci. Le entrate comunali ordinarie sono effettivamente irrisorie e difficilmente programmabili. Lo Stato c’è la mette tutta per creare incertezza, diminuendo costantemente i trasferimenti e modificando annualmente le norme sull’IMU e sulle altre tasse comunali. Sembra quasi che l’obiettivo statale sia quello di costringere anche i Comuni più riluttanti ad unirsi tra loro. I Comuni, per conto loro, sono incapaci di prendere iniziative veramente congruenti, ma logicamente impopolari e assurde, volte a ridurre le uscite ordinarie relative al personale e ai servizi essenziali per i cittadini. La situazione li rende completamente squattrinati e morosi, come sono pure squattrinati i giovani promotori, definiti “esperti del settore”, che cercano finanziatori per ferrare alcune salite difficilmente accessibili, di cui il Sojo de Mesogiorno è un caso esemplare, al fine di esercitare il loro sport preferito. È tollerabile che gli amministratori usino il condizionale, come faremo, pagheremo, ecc…, oppure che enuncino frasi del tipo, stiamo (seguito dal gerundio), per non dire che hanno combinato finora nulla, ma non è assolutamente tollerabile, anzi, assume significati inaccettabili il voler sparlare delle amministrazioni precedenti.
Prendo spunto da questa tua generale considerazione per confermare quanto è importante non promettere mari e monti, quando non si possono mantenere. Oramai non ha più senso che esistano questi piccoli comuni con '' 4 gatti '', che i soldi che incassano sono appena sufficienti a pagare il personale e per rattoppare qualche buca nelle strade. Mi ricordo , che già il governo Caxi, aveva proposto che tutti quelli con meno di 5000 abitanti dovevano unirsi . La stessa cosa vale per le Regioni : 4 o 5 sarebbero già troppe. A già, dimenticavo, dove mettono poi i trombati, i figli dei trombati e così via....
Speriamo che l'ultimo punto venga preparato in autonomia e non delegato a qualcuno da Spresiano e dintorni; il conflitto d'interessi evitiamolo.
RispondiEliminaOramai è cosa diffusa riempirsi di gloria con gli annunci. La gente è concreta ! Vede le cose fatte. Un esempio emblematico la sa-rc.
RispondiEliminaA parte la nomina di dei nuovi consiglieri nel CdA della Casa di Riposo, gli altri punti sono annunci, cioè ipotesi di lavoro che auspico si concretizzeranno nel futuro.
RispondiEliminaLa nomina dei due nuovi consiglieri si era resa necessaria per le dimissioni improvvise degli unici due che, gratuitamente, formavano il CdA fino a qualche decina di giorni fa, e che avevano ritenuto opportuno dimettersi.
An delle 1116
RispondiEliminaScusa la domanda ingenua; pensi che qualcuno abbia interessi personali nell'appoggiare la costruzione del calcificio? Se ciò fosse possibile, sarebbe molto grave o forse io ho fraiteso ?
La Fassa, che sta a Spresiano, ha sicuramente interessi personali riguardanti la costruzione :-). la mia ovviamente era una ossevazione ironica visto che l'amministrazione attuale, con la lettera alla Corte dei Conti, ha già fatto capire da che parte sta.
RispondiEliminaPertanto spererei che fosse un'informativa equilibrata e non di parte.
Spero di aver chiarito.
Comunque quanto sostenuto alla Corte dei Conti, lasciando intendere che grazie al calcificio il Comune diventerà il Paese di Bengodi o della Cuccagna, credo sia legittimo chiedersi perché tanta insistenza.
EliminaAllora quando non si fa, giù a criticate, quando si fa, giù a criticare. Quando a una moderazione, quando a qualcosa di costruttivo, quando quelli che criticano si metteranno in prima persona, quando cesseranno le critiche a prescindere, quando un' unione delle forze per migliorare questa ns valle. Finchè non si arriverà a tutto questo (e credo mai) vivremmo in questo clima, che visto tutto ciò, ci meritiamo. AUGURI VALLE
RispondiEliminaCaro lux, non mi sembra che ci siano state solo critiche campate in aria. Quando mai in valle è stata fatta una manifestazione come quella dell'estate scorsa ? Quando mai una amministrazione è stata oggetto di critiche come quella attuale? Quando mai, al termine legislatura, a secondo del loro SI O NO al calcificio, saranno ricordati ,considerati e etichettati come ...... (e voi la scelta del termine più appropriato ). Staremo a vedere......
EliminaPienamente d'accordo con Lux, vedi Carriolante, critica non la posizione sul calcificio, ma quello che tentano di fare su altri fronti, caro an, 20.26
RispondiEliminaSenza entrare nei particolari né tantomeno accuse senza prove, illuminami con qualche dritta. Grazie
EliminaLux delle 13-58. È vero che siamo noi italiani un popolo di criticoni e insoddisfatti, però guarda con obiettività la situazione: Valdastico e Pedemonte promettono di ostacolare il calcificio, mentre invece si gondolano in attesa di una visione guida di un qualche Santo, mentre Lastebasse prende netta posizione al riguardo. Anche loro saranno criticati, però nel bene e come tali saranno ricordati. Come qualcuno in precedenza ha scritto... siamo uomini o... A noi la scelta!
RispondiEliminaN. 1 “Sono in corso”;
RispondiEliminaN. 4 “Stiamo”;
N. 1 “È stato istituito”.
Quest’ultima è peraltro l’unica cosa che non potevano esimersi di fare a termini di regolamento.
Non c'è che dire: un bilancio eccellente per più di due anni di governo.
Bella l’idea della ferrata sul Sojo: sarà sicuramente un'impresa da niente per chi è abituato ad arrampicarsi sugli specchi.
Non è facile per Comuni di Pedemonte e Valdastico far quadrare i loro bilanci.
RispondiEliminaLe entrate comunali ordinarie sono effettivamente irrisorie e difficilmente programmabili.
Lo Stato c’è la mette tutta per creare incertezza, diminuendo costantemente i trasferimenti e modificando annualmente le norme sull’IMU e sulle altre tasse comunali.
Sembra quasi che l’obiettivo statale sia quello di costringere anche i Comuni più riluttanti ad unirsi tra loro.
I Comuni, per conto loro, sono incapaci di prendere iniziative veramente congruenti, ma logicamente impopolari e assurde, volte a ridurre le uscite ordinarie relative al personale e ai servizi essenziali per i cittadini.
La situazione li rende completamente squattrinati e morosi, come sono pure squattrinati i giovani promotori, definiti “esperti del settore”, che cercano finanziatori per ferrare alcune salite difficilmente accessibili, di cui il Sojo de Mesogiorno è un caso esemplare, al fine di esercitare il loro sport preferito.
È tollerabile che gli amministratori usino il condizionale, come faremo, pagheremo, ecc…, oppure che enuncino frasi del tipo, stiamo (seguito dal gerundio), per non dire che hanno combinato finora nulla, ma non è assolutamente tollerabile, anzi, assume significati inaccettabili il voler sparlare delle amministrazioni precedenti.
Prendo spunto da questa tua generale considerazione per confermare quanto è importante non promettere mari e monti, quando non si possono mantenere. Oramai non ha più senso che esistano questi piccoli comuni con '' 4 gatti '', che i soldi che incassano sono appena sufficienti a pagare il personale e per rattoppare qualche buca nelle strade. Mi ricordo , che già il governo Caxi, aveva proposto che tutti quelli con meno di 5000 abitanti dovevano unirsi . La stessa cosa vale per le Regioni : 4 o 5 sarebbero già troppe. A già, dimenticavo, dove mettono poi i trombati, i figli dei trombati e così via....
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