Giovane e simpatica, madre di due bimbi, inizia la sua attività casearia nel 2001. Ristrutt urata una vecchia casa colonica di proprietà, in contrada Cucco a San Pietro Valdastico in provincia di Vicenza, decise di cambiar vita e lasciato, dopo dieci anni, il lavoro come tecnico di laboratorio in un’industria cartaria della zona, si cimenta con successo all’allevamento delle capre di razza camosciata alpina. Dà inizio alla propria attività acquistando due capre in un vicino allevamento del Trentino. Con i consigli di un esperto casaro piemontese trasforma il latte caprino in formaggio. Ora i capi posseduti in azienda sono circa trenta con una produzione di latte di circa 100 litri giornalieri. Marianna sviluppa la propria identità casearia producendo, dopo molte sperimentazioni, otto tipologie di formaggi caprini, con ottimi e apprezzati risultati: un caprino fresco a coagulazione acida, caciotte fresche e stagionate, il talè, formaggio a crosta lavata, ...