giovedì 14 giugno 2012

Poesia - le tue mani


(al mio Papà)


Le tue mani,
Padre,
ruvide, dure,
le tue mani,
Padre,
forti, così sicure.


Mi hanno accompagnato nella mia primavera,
mi hanno incoraggiato nei momenti di sera.
Se mi prendevi per mano, mi sentivo sicura,
come roccia sull’altopiano,
come pace sulla pianura…


Gli anni son passati,
le tue mani segnate dai lavori più svariati,
dall’inverno, dall’estate…


Quanto han fatto le tue mani,
o Padre mio,
nei pensieri mi rimani…
quando pregavi Dio…


E quanto ancora possono fare,
finché Lui vorrà..
In ogni gesto so ritrovare il tuo Amore
la tua semplicità… 

Lucia Marangoni

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