martedì 8 maggio 2012

I nostri Nonni...



I loro cuori diventano bambini,
si nascondono nella solitudine,
tra sofferenze e tanta tristezza,
ma in realtà hanno voglia di giocare,
di coccole.
A loro non basta essere ascoltati,
vogliono essere capiti e amati.
Sanno amare,
Sanno capire,
sanno piangere e lo fanno spesso.
Basta un sorriso che li faccia brillare,
tanta compagnia che li faccia gioire,
basta un pizzico d’affetto,
perché ogni loro desiderio d’avveri.



CANTICO DI UN ANZIANO


BENEDETTI QUELLI CHE…
Mi sono vicini nella sofferenza
Rallegrano gli ultimi giorni della mia vita
Mi sono vicini nel momento del passaggio
Mi guardano con simpatia
Comprendono il mio camminare stanco
Parlano a voce alta per minimizzare la mia sordità
Stringono con calore le mie mani tremanti
Si interessano della mia lontana giovinezza
Non si stancano di ascoltare i miei discorsi già tante volte ripetuti
Comprendono il mio bisogno di affetto
Mi regalano frammenti del loro tempo
Si ricordano della mia solitudine
Quando entrerò nella vita senza fine
mi ricorderò di loro 
presso il Signore Gesù...



 



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